« Penso ai miei dipinti come a opere teatrali: le forme che appaiono sono gli attori sul palcoscenico.
Nascono dalla esigenza di trovare un gruppo di interpreti in grado di muoversi sulla scena senza imbarazzo e
di compiere gesti teatrali senza vergogna.
Non è possibile prevedere né descrivere in anticipo quale sarà l´azione o chi
saranno gli attori. Tutto ha inizio come in un´ avventura sconosciuta in un mondo mai veduto prima.
E´ solo nel momento del compimento di questa avventura che ci rendiamo conto, come per un´illuminazione
improvvisa, che ciò che si è concretizzato sulla scena è proprio quello che deve
concretizzarsi. Tutti i programmi, tutti i concetti che avevamo all´ inizio erano solo una via di uscita
che ci ha permesso di abbandonare il mondo da cui questi stessi concetti hanno avuto origine »
Mark Rothko
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