Letture 2009

I Fiori del Male

 
Index del.icio.us


I Fiori del Male venne pubblicato nel 1857 in un volume inizialmente censurato. Sei poesie furono cancellate su ordine del tribunale, poi recuperate nelle edizioni successive (la seconda nel 1861, la terza nel 1868,l'anno dopo la morte dell' autore). Il filo che lega la raccolta è la vita, grandiosa in tutte le sue forme, inclusi i vizi, la malattia e la morte. In particolare ciò che scandalizzò i contemporanei fu la dignità che Baudelaire seppe dare anche alle manifestazioni più perverse dell'animo umano e ai protagonisti dei bassifondi, prostitute, ubriaconi, drogari e assassini. Nell'edizione che proponiamo è compresa tutta la produzione del poeta, fra l' altro Spleen e ideale, Quadri di Parigi, Il vino, Rivolta e le aggiunte fatte dall'editore della terza edizione.

Traduzione e prefazione di Giovanni Raboni. Con bibliografia e cronologia della vita e delle opere.

Charles Baudelaire (Parigi 1821-1867), poeta francese. Una vita brevissima bruciata dall'inquietudine dell' eccesso. Lo troviamo sulle barricate durante la rivoluzione del 1848, nei caffè più eleganti e nei ritrovi più sordidi della capitale, nei club dei fumatori di hashish, tra la folla anonima degli alcolisti e persino sui banchi dei tribunali: una prima volta quando la madre lo fece interdire per impedirgli di sperperare il patrimonio di famiglia; una seconda quando venne processato per attentato alla morale proprio a causa della sua opera più famosa, appunto I fiori del male. Colpito da una grave paralisi, nel 1866, sopravvisse poco più di un anno completamente muto. Oltre che grande poeta, è stato un raffinato critico letterario e traduttore (il mondo e gli stessi Stati Uniti devono a lui la scoperta di Edgar Allan Poe).

JAlbum 7.3