In
luogo di profezia
fu
ómbra –
lúcida di mondo-
l'
attimo del tuono, il cieco
tornare
ancora – all' úl-timo
paese,
nell'
alba – del vento- che già muore
I L'OLMO
voi –
mi siete il tempo
dei gechi
dilatati
dal sogno
dentro l'orto,”il guardare
-álto e
già proteso- del límite
che tocca
l' alba
rovesciata nell' úl-tima
parola
_____________
1:I
álto
suppose il mio signore
l'álbero
a sintassi
di ógni-
lunga insonnia,
l'álbero
che disse : è l'ária
che veste di
stupore
órridi
ponti – appena- dilavati,
il termine del
canto che tútto
- in
controtempo! - voi ed io
da sémpre
attraversammo
avvolti –
di nomi tra le fronde
“di
móndi – adorni -tra le fronde []
1:II
:→ poi –
fu solo – rápido timore
di ardere per
spazi
di térre
genuflesse, nel términe che taglia
e l' árnia
e il bosco, e il vívido-più-ampio
dilúvio
– appena stato → la luce di sapermi
pena-
prefissata,pura
sola luna –
fátta – d' abbandono
[]
1:III
[questa notte
è
limpido lasciare la-mine di vuoto
in limpido
fasciarsi – dell' elmo
in terracotta,
dell' álbero di baci
- náti
– a crepitio
[]
3 :→come –
éstasi che muore
vénni – vénni a costruirmi
in questa sola brocca: incánto
-duro e rivoltato – del dire in orizzonte
l'ócchio – incerto – della fuga,
sibilo
di un tempo – sémpre – ereditato,
leggermente
– ri-gido a spavento
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