"Scultori di suono" raccoglie una serie di percorsi attraverso i grandi cambiamenti avvenuti
nella sperimentazione non ortodossa e nel modo di pensare e di fare il suono negli anni Novanta:
la "glitch music" e la rivoluzione "riduzionista", i primi segnali di "dissenso", il ritorno della melodia,
il rapporto tra suono e spazio, le poetiche della frammentazione, della decadenza, della memoria.
Daniela Cascella, 1974,giornalista e curatrice d' arte contemporanea, si occupa di
musica sperimentale e di sound art. Ha creato una serie di mostre e rassegne sui rapporti tra suono
e arti visive, tra le quali VideoVibe(2000),Perspectives(Ryoji Ikeda, Carsten Nikolai,Mika Vainio,
2001),Stun Shelter (John Duncan, CM von Hausswolff,2003), Erewhon (2003). |