Letture 2010 | |
Straniero |
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Chi è lo “straniero”? Perché ci imbarazza e ci interroga? Perché ci spaventa e ci attrae? Possiamo continuare a illuderci che sia davvero “altro” rispetto a noi? Di fronte all’affascinante straordinarietà di questa figura, stiamo sprecando l’occasione per apprezzare la duplicità irriducibile di una presenza con la quale ognuno di noi sarà chiamato a confrontarsi. La nozione di “straniero” è l’oggetto dell’analisi storica e teorica svolta in questo saggio: dalla sua formulazione nel contesto dell’antichità classica fino agli esiti più rilevanti della ricerca contemporanea, tra Freud e Derrida. Al di là dell’occasionale opzione politica, e dunque della schematica contrapposizione tra rifiuto e accoglienza, si viene ricondotti alle radici di un fenomeno destinato a sollecitare incessantemente l’intelligenza e le passioni dell’uomo contemporaneo.
Umberto Curi insegna Storia della filosofia all’ Università di Padova. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Lo schermo del pensiero. Cinema e filosofia (2000). Tra le sue opere recenti ricordiamo Meglio non essere nati. La condizione umana tra Eschilo e Nietzsche (Torino 2008), premio Capalbio per la filosofia.
Raffaello Cortina Edizioni |