Ciupàn: The '60s & '70s

I nostri miti erano Che Guevara, Mao, Marcuse, Luther King, Hendrix, i Pink Floyd, i preti operai, don Milani, Pannella e i radicali, Pasolini.... Mia madre, mio padre ed in genere i genitori dei miei amici erano preoccupati da tutto questo rabaltamento, da questa mancanza di regole e di rispetto che vedevano nei nostri comportamenti.

Diversi di questi racconti sono stati pubblicati sul Giornale di Vicenza. Sono storie di Ciupàn, ma., dentro c’e anche un po’ di Carè, di Caltran di Piovene e dintorni. Ho scritto qualche racconto sul filo delta memoria, qualche altro l’ho tratto da flutti che mi hannoraccontato i vecchi. Non ho seguito una rigida cronologia nel comporre il libro, li ho messi così come mi sono venuti, così come vengono i pensieri, liberi e i mprovvisi.Ho mischiato il dialetto con l’italiano e con qualche vocabolo di inglese; non ho voluto usare virgolette per non spezzare quel flusso di parole ibride che usiamo nel quotidiano dagli anni in cui è comparsa la televisione nelle nostre case.Là dove è stato possibile, ho cercato di cogliere il lato divertente e poetico delle storie e quel colore che il tempo e gli anni ridipingono. A volte è stata l’occhiata irriverente di chi ha sempre subito, compresso dalla morale cattolica e bigotta, che poi è stata spazzata dai venti di rivolta degli anni ‘70. Ne è venuto, credo, un quadro di un paese che non senza difficoltà e con le sue contraddizioni ha attraversato questi ultimi decenni.Il mio, è uno sguardo basso, quasi timido, quello sguardo che vedevo in mia madre, ma anche quello ironico che aveva mio padre.

M.B.

Maurizio Boschiero è nato e vive a Chiuppano. Ha sposato una ragazza di Chiuppano.

Ha pubblicato: Poesie (2005) , Sui sentieri del tempo - Racconti (2001)