Letture 2012 | |
DERITRATTI |
Bruno Conte, nato a Roma nel 1939. Artista figurativo, scrittore. Tra il 1959 e il 1962 elabora in una ricerca parallela immagini comprendenti testi poetici. Successivamente si svolge in modo separato la sua attività letteraria. Nel lavoro figurativo definisce attraverso il tempo una scelta oggettuale per metafisiche immagini-evento. Una autonoma quasi scrittura vegetante viene suggerita nei suoi libri lignei e nei più recenti “paginari” a parete.Significativi i suoi contatti avuti con Arturo Schwarz, storico del surrealismo e dell’alchimia, e con Fausto Melotti, maestro del sottile equilibrio in scultura. Partecipa a Biennali di Venezia, Quadriennali di Roma. Mostre di tendenza al Museo Civico di Torino, Uffizi di Firenze, Macro e Gnam di Roma, Museo Pecci di Prato e Milano, Biennale di San Paolo del Brasile, Moma di New York.
Tra le mostre personali Galleria Numero, Firenze, 1961 — New Vision, Londra, 1965 — Galleria Schwarz. Basilea, 1973 — Galleria Blu, Milano, 1978 — Palazzo Diamanti, Ferrara, 1987 —Palazzo Ducale, Urbino, 1992— Galleria Niccoli, Parma, 1995 — Galleria Kaze, Osaka, 2000— Galleria Civica di Termoli, 2004 — Galleria Peccolo, Livorno e Musma, Matera, 2007 — Galleria Ricerca d’arte, Roma, 2008 — Biblioteca Vallicelliana, Roma, 2011.
Tra gli editori che hanno pubblicato suoi libri letterari Carte segrete, Roma, 1969— La nuova foglio, Macerata, 1972, 1977 — Geiger, Mulino di Bazzano, Antologie — Scheiwiller, Milano, 1980 — Camunia, Milano, 1987 — Empirìa, Roma, 1987, 1995, 2002 — Campanotto. Udine, 1991, 2001, 2003 — Fermenti, Roma, 1996— Le impronte degli uccelli, Roma, 2003,2009 — Ombrone. Pistoia, 2009— Edizioni Peccolo, Livorno, 2009 — L’arca felice, Salerno, 2010.
Nelle edizioni Anterem di Verona Estremade, 1992 — Estremi, 1998 — Egostanze, 2005.
|