Apuntozeta |
|
index: |
_
Comunicato
Stampa n.249 del 19 agosto 2009
Nel
contesto del Cantiere in progress che vede il museo impegnato
nella prevenzione, conservazione e restauro del suo patrimonio
cartaceo in allestimento dal 1978, viene aperto un dibattito sul
tema delle problematiche dell'arte contemporanea per la sua
tutela.
|
|
DOMENICA
6 SETTEMBRE 2009 ALLE ORE 17.00
nel
Salone del Piano Nobile della Casabianca - ingresso libero
_______________________________________
Il
Cantiere in progress è tenuto dalla restauratrice Prof.ssa
Stefania Agnolin e verte, e sull'opera grafica, in 57 tavole di
Luciano Fabro per quanto riguarda l'analisi di un possibile
intervento, e sull'opera unica di Raimond Hains per quanto riguarda
il restauro delle staccionate presenti al Premio Marzotto del 1966
con il finanziamento di:
REGIONE
DEL VENETO e CONFINDUSTRIA RAGGRUPPAMENTO DI SCHIO.
scrive
Francesco Poli nella premessa del libro di Oscar Chiantore e Antonio
Rava, Conservare l'arte contemporanea. Problemi, metodi,
materiali, ricerche, Electa, Milano 2005 In un certo senso si
può dire che le opere d'arte contemporanee, almeno dagli anni
sessanta in poi, si presentano come reinvenzioni estetiche della
realtà circostante, realizzate con gli elementi stessi della
realtà utilizzati in modo creativo, spiazzante e
antifunzionale. Le opere d'arte contemporanea, dunque, in moltissimi
casi, si usurano, si danneggiano, si rompono come tutti gli altri
oggetti e prodotti della nostra società, e sottostanno al
ritmo frenetico della civiltà dei consumi di cui sono
espressione. Ma le opere d'arte sono produzioni speciali la cui
funzione eminentemente estetica che rappresenta, ai livelli più
alti, un effettivo patrimonio culturale che va preservato, difeso e
valorizzato [...].
scrive
Bruno Zanardi ne "Il Giornale del Restauro", supplemento
de "Il Giornale dell'Arte " del marzo 2007 [...]
mettendosi nelle condizioni che le opere d'arte abbiano sempre meno
bisogno di restauri, come consente con facilità una ben
programmata opera di prevenzione dei rischi ambientali e di
manutenzione ordinaria.
scrive
Achille Bonito Oliva ne "Il Giornale dell'Arte"
dell'aprile 2007 Il restauro d'arte contemporanea è
moralmente accettabile o è una forma di accanimento
terapeutico? Questo è il dilemma, visto che molte opere sono
compilate con materiali effimeri, scelti dall'artista per catturare
il nostro tempo incerto. [...] Il contemporaneo è una riserva
indiana di concetti più che di oggetti e dunque il restauro
sembra un ossimoro. Come risolvere? Una modesta proposta: seppellire
gli artisti con le loro opere. Come i faraoni, un omaggio agli
artefici di una bellezza effimera capace di rappresentare il ciclo
completo della vita. Una grande lezione anche per il mercato e il
collezionismo: importante non essere possessivi ma possidenti.
Continua
fino al 22 settembre "Segni Cortesi per Meneghello", la
mostra a Lui dedicata da 58 artisti amici della CASABIANCA.
Apertura:
domenica e festivi 10:00 - 12:30 15:00 - 18:30; gli altri giorni
su appuntamento - sabato chiuso.
la
CASABIANCA
dal
1978 museo della grafica d'arte
contemporary
art collection • from the '60ies to the '90ies •
drawings prints objects
|
MUSEO
CASABIANCA - Largo Morandi, 1- 36034 MALO - Italia
Tel.
0445.602474 – fax 0445.584721- info@museocasabianca.com -
www.museocasabianca.com
Gestione:
Associazione Culturale “Laboratorio per l’arte
contemporanea Città di Malo”- Curatore: Giobatta
Meneguzzo - Tel. 0445.602109
Aderente
alla Rete Museale Alto Vicentino - Patrocinio e sostegno del Comune
di Malo _ |
|