Comunicato Stampa n.287 UNO del 02.06.2013

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CASABIANCA

d a l 197 8 mu s eo d e l l a g r a f i c a d ' a r t e

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IL 35 ESIMO

DEL MUSEO

In concomitanza delle celebrazioni per il 50esimo anniversario della pubblicazione di “Libera nos a malo” di Luigi Meneghello, promosse dal comune di Malo durante il mese di giugno 2013 a cui si associa questo museo aprendo la stanza dedicata allo scrittore, la CASABIANCA celebra se stessa nel 35esimo anno dalla sua apertura, avvenuta il 30 giugno 1978, e lo fa attraverso l’allestimento di una mostra-documento nella Vetrina – minispazio promozionale - dell’androne del museo, che si protrarrà fino all’ autunno 2013. La mostra è incentrata sulla rivisitazione dell’evento di quel giorno, esponendo foto e materiali inediti, prodotti in quella particolare circostanza, nonché documenti più recenti di confronto.

DOMENICA 30 GIUGNO 2013

giornata celebrativa (10.00-12.30 e 15.00-18.30) durante la quale il collezionista, Giobatta Meneguzzo, intratterrà i visitatori rispondendo alle loro domande; scambi di idee informali per ricreare il clima di quel lontano 30 giugno 1978. Durante la giornata è prevista inoltre, negli spazi degli “ex-granai”, la proiezione del video “gli oggetti e la vita: storie di collezionisti nel Veneto” realizzato dal museo etnografico della provincia di Belluno e dal parco nazionale Dolomiti bellunesi con la collaborazione della regione del Veneto e della provincia di Belluno Dolomiti, dove compare la Casabianca sotto il titolo “New York, Milano, Malo”.

Il materiale esposto in vetrina è allestito su quattro livelli:

• Sul pavimento, due opere serigrafiche (100x70

cm), tirate e stampate ad un colore da Fernando

De Filippi in 50 esemplari, composte insieme da

sette artisti: una a sei mani da De Filippi, Nicole

Gravier, Stanislao Pacus e l’altra a otto mani da

Nanda Vigo, Adriano Altamira, Armando Marrocco

e Alzek Mischeff; due multipli a specchio (20x25

cm), fatti in 16 esemplari da Vigo e tre tavole

(70x100 cm) delle dieci create da Marrocco che

strumentalizzò delle trottole per disegnare; le

perfomances di Mischeff (“Volare con le pinne”) e

di Vigo (“Lo specchio come comunione”) sono

visibili negli scatti di Salvatore Licitra.

• Su un paio di griglie, i primi 30 numeri della rivista

“Alfabeta 2” che certificano ancora oggi i nomi

degli artisti che compaiono all’interno della

collezione; una specie di prova del nove sullo

spessore e la tempestività del raccogliere.

• Su un grande tavolo piano sono disposte 44

fotografie (di cui si allega un “mapping”) scattate

da Salvatore Licitra, nipote di Giò Ponti; al centro,

l’opera di Jannis Kounellis, attivata il giorno

dell’inaugurazione attraverso l’ardere di

un’asticella di polvere pirica; accanto, il primo

registro delle firme del museo inaugurato dai

commenti di Giobatta Meneguzzo e Nanda Vigo,

dove quest’ultima scrive: “…per una possibilità in

più di dialogo aperto tra le manifestazioni culturali

e le esperienze più attuali considerando che molti

vogliano accorciare le distanze”.

• A parete, le stampe fotografiche che presentano

gli spazi del museo nell’allestimento di oggi.

Diventa fondamentale il confronto tra l’allestimento di allora e

quello di oggi, tra il museo-laboratorio, nato come

scimmiottamento positivo dell’idea di museo istituzionalizzato

con l’intento di conservare ed esporre al pubblico opere

d’arte grafica e coordinare iniziative con enti pubblici,

associazioni e circoli culturali (come si legge nella lettera

aperta datata Malo, 10 giugno 1978 e intitolata “anni

60/70/ricognizione oggi/ipotesi per un museo internazionale

di arte grafica) e il museo-archivio che prevede un

collezionista non più avventuriero nel mondo dell’arte

contemporanea, ma soprintendente della propria collezione

che si impegna in una ricerca storico-documentaristica, per

“dare spessore teorico” ai pezzi del proprio “organismo”

museale.

MUSEO CASABIANCA - Largo Morandi, 1- 36034 MALO - Italia

Tel. 0445.602474 – fax 0445.584721- info@museocasabianca.com - www.museocasabianca.com

Gestione: Associazione Culturale “Laboratorio per l’arte contemporanea Città di Malo”- Curatore: Giobatta Meneguzzo - Tel. 0445.602109

Aderente alla Rete Museale Alto Vicentino - Patrocinio e sostegno del Comune di Malo

Apertura: domenica e festivi 10:00 – 12:30 15:00 – 18:30; gli

altri giorni su appuntamento – sabato chiuso.