Nell’ambito
delle celebrazioni del Centenario del Manifesto futurista,
FUTURISMO100 è il grande evento, patrocinato dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
FUTURISMO100
inaugura il suo percorso scientifico con la mostra del Mart di
Rovereto “ Illuminazioni. Avanguardie a confronto.
Italia – Germania - Russia (17 gennaio - 7 giugno 2009).
L’esposizione
indaga le complesse e spesso inedite relazioni tra i futuristi
e i più importanti esponenti delle avanguardie russe e
tedesche. Da una parte vengono prese in esame le relazioni con
gli artisti che hanno partecipato alla storia artistica
tedesca di “Der Sturm”, come Marc Chagall, Vasilij
Kandinskij, Paul Klee, August Macke, Franz Marc, a
dimostrazione di quanto il futurismo ebbe forti legami con il
Paese dell’espressionismo. Dall’altra il
leggendario viaggio di Marinetti in Russia nel 1914 – di
cui il Mart pubblica in coincidenza con la mostra il primo
inedito resoconto visto dagli occhi di uno storico dell’arte
russo, il moscovita Vladimir Lapšin di recente
scomparso – fornisce il filo conduttore per analizzare i
rapporti con i pittori cubo-futuristi russi. Fu infatti un
intreccio fondamentale quello sviluppatosi a tutto campo tra
Roma, Parigi e Mosca tra i pittori futuristi e gli artisti
russi, da Mikhail Larionov a Alexandra Exter, da Natalia
Goncharova a Olga Rozanova e molti altri ancora.
Il
17 gennaio 2009, in occasione del Centenario del futurismo,
viene riaperta al pubblico, dopo un lungo restauro a cura
dell’architetto Renato Rizzi, la Casa d’Arte
Futurista Fortunato Depero. Rovereto recupera così uno
dei centri di produzione culturale della città, uno
spazio museale completamente rinnovato studiato per presentare
parti importanti della Collezione Depero, come le grandi
tarsie di panno, che costituiscono il tesoro più
prezioso e più originale della sua ricchissima
raccolta.