Thiene
cinefestival 2010
Parco
di Villa Fabris
Orario
d’inizio giugno/luglio ore 21.30 - agosto ore 21.00
Città
di Thiene
Assessorato
alla Cultura
martedì
29 giugno
Happy
Family (Italia, 2010) di Gabriele Salvatores
con Margherita Buy, Diego
Abatantuono,
Fabrizio Bentivoglio, Fabio De Luigi, Carla
Signoris,
Valeria Bilello, Sandra Milo (durata: 90’)
Due
famiglie incrociano i destini a causa dei figli sedicenni
caparbiamente decisi
a
sposarsi. Un banale incidente stradale catapulta il
protagonista-narratore,
Ezio,
al centro di questo microcosmo, nel quale i genitori possono essere
saggi,
ma
anche più sballati dei figli, le madri nevrotiche e
coraggiose, le nonne inevitabilmente
svampite,
le figlie bellissime e i cani cocciuti e innamorati.
mercoledì
30 giugno
Baarìa
(Italia - Francia, 2009) di Giuseppe
Tornatore con Francesco Scianna,
Margareth
Madè, Monica Bellucci, Raoul Bova, Ángela Molina,
Laura
Chiatti, Nicole Grimaudo, Ficarra e Picone (durata 150’)
Una
storia, divertente e malinconica, di grandi passioni e travolgenti
utopie. Una
famiglia
siciliana raccontata attraverso tre generazioni: da Cicco al figlio
Peppino
al
nipote Pietro... Sfiorando le vicende private di questi personaggi e
dei loro familiari,
il
film evoca gli amori, i sogni, le delusioni di un’intera
comunità vissuta
tra
gli anni trenta e gli anni ottanta del secolo scorso nella provincia
di Palermo.
giovedì
1 luglio
Copia
conforme (Francia - Italia, 2010) di Abbas
Kiarostami con Juliette Binoche,
William
Shimell, Agathe Natanson, Gianna Giachetti,
Angelo
Barbagallo, Filippo Trojano (durata: 106’)
Lo
scrittore inglese James in occasione dell’uscita in Italia del
suo ultimo libro,
tiene
una conferenza sulla stretta relazione tra l’originale e la
copia nell’arte.
Conosce
una giovane gallerista d’origine francese, con la quale passa
qualche
ora
per le stradine di un piccolo paese del sud della Toscana. Quando la
donna
per divertimento lo spaccia per suo marito, un uomo spesso assente,
lo
scrittore
si presta al gioco. Un gioco che però si rivela pericoloso al
punto che
diventa
difficile distinguere il vero dal falso.
venerdì
2 luglio
Nine
(U.S.A, 2009) di Rob Marshall con Daniel
Day-Lewis, Penelope
Cruz,
Marion Cotillard, Nicole Kidman, Sophia Loren, Judi
Dench,
Kate Hudson, Stacy Ferguson (durata 121’)
Liberamente
ispirato al mito di Federico Fellini, il film racconta la storia di
un regista
conosciuto
in tutto il mondo che sta per affrontare le riprese del suo prossimo
film.
Trasposizione cinematografica di un celebre musical di Broadway reso
unico
da
un cast stellare che riunisce alcune delle più grandi dive di
ieri e di oggi: dalla
defunta
madre, alla moglie, dall’amante alla sua musa ispiratrice.
sabato
3 luglio
Chloe
tra seduzione e inganno
(U.S.A.
- Canada - Francia, 2009) di Atom Egoyan con Liam
Neeson,
Julianne Moore, Amanda Seyfried, Nina Dobrev, Max
Thieriot,
Meghan Heffern, Laura DeCarteret (durata: 96’)
Catherine
è inquieta. Ginecologa di successo, madre di un adolescente e
moglie
di
David, un affascinante e disinvolto professore, è convinta che
l’aereo perso
dal
marito dissimuli un tradimento. Ossessionata e sospettosa Catherine
assolda
e
retribuisce una giovane escort per sedurre il marito e avere i
dettagli di un suo
potenziale
adulterio. Chloe, spregiudicata nei gesti e abile con le parole,
avvia
un
intricato gioco della seduzione, approcciando David in un caffè
e riferendo a
Catherine
particolari erotici della consumata infedeltà. Tra incertezze
e rivalità,
desideri
e attrazioni niente è come appare e niente andrà come
previsto.
domenica
4 luglio
Il
mio amico Eric (Regno Unito - Francia - Italia
- Belgio, 2009) di Ken Loach con
Steve
Evets, Eric Cantona, Stephanie Bishop, Gerard Kearns,
Stefan
Gumbs, Lucy-Jo Hudson, Cole Williams (durata 116’)
Depresso
per causa delle vicissitudini della vita Eric, un postino abbandonato
dalla
moglie,
sembra aver perso la voglia di andare avanti. Dopo aver fumato una
canna
il
manifesto del suo idolo calcistico, l’attaccante del Manchester
Eric Cantona
appeso
in camera sua, prende vita. Il suo eroe comincia a dispensare
consigli,
proverbi
e pillole di saggezza che aiuteranno Eric a prendere in mano le
redini della
sua
esistenza. Una voglia di sorridere e far divertire, dopo tematiche
più dure,
ha
convinto l’impegnato Ken Loach ad abbandonare per una volta il
dramma e a
dirigere
una sorta di favola surreale, leggera e profonda allo stesso tempo.
martedì
6 luglio
Donne
senza uomini (Germania, 2009) di Shirin
Neshat
con
Pegah Feridon, Shabnam Tolouei, Orsi Tóth, Arita
Shahrzad
(durata 95’)
Le
vite di quattro donne appartenenti a classi diverse della società
iraniana
si
intrecciano nell’estate del 1953, quando un colpo di stato
guidato da
americani
e inglesi riporta lo Shah al potere. Fakhri, una donna di mezza età
intrappolata
in un matrimonio senza amore, deve fare i conti con i sentimenti
che
prova nei confronti di una vecchia fiamma. Zarin, una giovane
prostituta,
cerca
di fuggire quando si rende conto che non riesce più a vedere i
volti
degli
uomini. Munis deve resistere all’isolamento che le impone il
fratello
religioso
tradizionalista, mentre l’amica Faezeh, incurante dei disordini
nelle
strade,
sogna soltanto di sposare il dispotico fratello di Munis.
mercoledì
7 luglio
La
ragazza che giocava con il fuoco (Svezia, 2009)
di Daniel Alfredson con Noomi Rapace,
Michael
Nyqvist, Lena Endre, Georgi Staykov, Sofia Ledarp,
Micke
Spreitz, Per Oscarsson, Paolo Roberto (durata 152’)
Secondo
titolo tratto dalla trilogia di romanzi “Millennium” di
Stieg Larsson. Se in
“Uomini
che odiano le donne” erano un lui e una lei a cercare i
colpevoli di una serie
di
uccisioni di giovani donne, qui i due si muovono parallelamente.
Lisbeth infatti
caccia
da sola. Ad un anno di distanza dal caso di partenza ha viaggiato
molto ed è
perseguitata
da incubi di violenze subite e restituite. Nel suo lavoro di indagine
per
scagionarsi
da un’accusa di triplice omicidio è meno esperta
informatica e più macchina
da
combattimento che tiene ancora in pugno l’ex assistente
sociale/stupratore.
giovedì
8 luglio
Il
concerto (Francia - Romania - Belgio - Italia,
2009) di Radu Mihaileanu
con
Aleksei Guskov, Mélanie Laurent, Dmitri Nazarov, Valeri
Barinov,
François Berléand, Miou-Miou (durata 119’)
Un
osannato direttore dell’orchestra Bolshoi di Mosca viene
allontanato in epoca
comunista
per essersi rifiutato di licenziare i musicisti ebrei. Venticinque
anni dopo
l’uomo
lavora ancora in teatro come custode e aiuta la moglie a movimentare
finte
manifestazioni
d’orgoglio ex-comunista. Un giorno intercetta un invito per il
teatro
Chatelet
di Parigi e decide di riscattarsi dalle umiliazioni con l’inganno,
accettando
l’ingaggio
al posto dell’orchestra ufficiale. Riunisce così i
vecchi compagni di concerto
e
qualche improbabile new entry. Commedia grottesca e deliziosamente
surreale,
tra
vecchia Urss e Tchaikowski liberatorio, dall’autore di “Train
de Vie”.
venerdì
9 luglio
Tra
le nuvole (U.S.A., 2009) di Jason Reitman
con George Clooney, Vera
Farmiga,
Anna Kendrick, Jason Bateman, Danny McBride,
Melanie
Lynskey, James Anthony, Steve Eastin (durata 108’)
Un
film che racconta l’odissea contemporanea di Ryan Bingham (un
sempre più
bravo
George Clooney), un “tagliatore di teste” aziendale
professionista di viaggi
d’affari.
Ryan è sempre stato soddisfatto della sua libertà,
tutto ciò di cui ha bisogno
entra
comodamente in una valigia a rotelle. E’ un viaggiatore
privilegiato, un membro
esclusivo
di tutti i programmi “mille miglia” di ogni compagnia
aerea. E ora che
sta
per raggiungere l’ambito obiettivo di 10 milioni di miglia si
rende conto che nulla
nella
sua vita ha davvero senso. Quando si innamora di un’attraente
viaggiatrice
Ryan
inizia a riflettere su cosa significa realmente avere una casa.
sabato
10 luglio
Agorà
(Spagna - U.S.A., 2009) di Alejandro
Amenábar con Rachel Weisz,
Max
Minghella, Oscar Isaac, Ashraf Barhom, Michael Lonsdale,
Rupert
Evans, Richard Durden, Sami Samir (durata: 127’)
Alessandria
d’Egitto. Siamo nella metà del IV secolo dopo cristo e
cristiani,
pagani
ed ebrei riescono a convivere anche se in un equilibrio sempre più
precario.
La città é un rinomato centro per la ricerca
scientifica ed é ricco di
personaggi
di comprovata intelligenza, tra i quali spicca Ipazia, filosofa e
figlia
a sua volta di un filosofo e geometra. La donna é molto
affascinante
e
la sua cultura unita alla sua bellezza fanno perdere la testa al suo
schiavo
Davus,
che dovrà scegliere tra la sua passione per la donna e la
possibilità
di
diventare un uomo libero unendosi ai cristiani, che con la forza
stanno
cercando
di prendere il controllo della città.
domenica
11 luglio
Bright
Star (Regno Unito - Australia - Francia -
U.S.A., 2009) di Jane Campion
con
Abbie Cornish, Thomas Sangster, Paul Schneider, Ben
Whishaw,
Kerry Fox, Samuel Barnett (durata: 120’)
Venticinque
anni durò la vita di John Keats, poeta inglese tra i più
celebrati.
I
suoi versi sono inni alla vita, odi romantiche e moderne che
raggiunsero la
perfezione
proprio alla fine dei suoi anni, quando Keats, incontrò la
giovane
ricamatrice
Fanny Brawne. Diretto e sceneggiato dalla neozelandese Jane
Campion,
“Bright Star” ha tutte le carte in regola per affascinare
lo spettatore
e
incantare il cinefilo. E’ costruito come un poema, in cui i
versi di Keats accompagnano
le
scene, come voce fuori campo, o pronunciati dai due amanti
ancora
in fieri, sintesi perfetta della passione di Keats per la ragazza.
martedì
13 luglio
Bastardi
senza gloria (U.S.A., 2009) di Quentin
Tarantino con Brad Pitt, Christoph
Waltz,
Samuel L. Jackson, Diane Kruger, Eli Roth, Mike Myers,
B.J.
Novak, Cloris Leachman, Julie Dreyfus (durata 148’)
Sullo
scenario della Seconda Guerra Mondiale, nel territorio francese, un
manipolo
di ebrei, guidati dal tenente Aldo Raine (un efficace Brad Pitt), si
organizza
per ripagare i tedeschi con la stessa moneta per l’orrore che
hanno
saputo
creare. Il loro obiettivo é quello di fare male ai nazisti,
devono farli
soffrire...
Loro complice sarà un’attrice tedesca, che in realtà
é un agente
segreto
che complotta contro Hitler. Uno dei successi della stagione firmato
Tarantino
costruito come una pièce teatrale suddivisa in cinque
capitoli/atti,
meno
e più film d’autore.
mercoledì
14 luglio
Crazy
Heart (U.S.A., 2009) di Scott Cooper con
Jeff Bridges, Colin Farrell,
Robert
Duvall, James Keane, Maggie Gyllenhaal, Tom Bower,
Beth
Grant, Rick Dial, Sarah Jane Morris, Luce Rains (durata: 111’)
Splendidamente
interpretato da Jeff Bridges (difficile non pensare che la parte
sia
stata scritta pensando a lui che con questo film finalmente
conquistato, al
quinto
tentativo, l’Oscar per la migliore interpretazione) il film
segue la vicenda
di
Bad Blake. Ovvero un cantante di musica country a pezzi, che ha
vissuto troppi
matrimoni,
troppi anni “on the road” e troppi drink. Tuttavia, Bad
prova a cercare
la
salvezza con l’aiuto di Jean, una giornalista che scopre l’uomo
vero dietro al
musicista.
Mentre lui lotta nella strada verso la redenzione, impara nel modo
più
duro
come una vita difficile possa dipendere dal cuore folle di un uomo.
giovedì
15 luglio
La
Regina dei castelli di carta (Svezia, 2010) di
Daniel Alfredson con Michael Nyqvist, Noomi
Rapace,
Michalis Koutsogiannakis, Anders Ahlbom, Lena Endre,
Sofia
Ledarp, Georgi Staykov, Alexandra Eisenstein (durata 157’)
Dopo
uno scontro quasi fatale con lo spietato e coriaceo padre, Lisbeth
Salander
viene
portata di corsa in ospedale per una grave ferita alla testa. Sembra
che anche
l’uomo,
ricoverato nello stesso ospedale, si trovi in condizioni analoghe.
Grazie alle
cure
e a un po’ di fortuna, Lisbeth riesce a essere dimessa senza
uccidere nessuno
o
farsi uccidere. Ma ora è in carcere, in attesa di essere
processata per tentato omicidio.
Anche
nell’ultimo capitolo della trilogia “Millenium”
tornano incubi e flashback
con
la ricostruzione di una storia familiare di violenze paterne subìte
dalla protagonista.
Come
sempre dalla parte di Lisbeth, Mikael Blomkvist, indaga nel tragico e
oscuro
passato della ragazza alla ricerca di elementi che possano
scagionarla.
venerdì
16 luglio
Il
Riccio (Francia - Italia, 2009) di Mona
Achache con Josiane Balasko,
Garance
Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet, Ariane
Ascaride,
Wladimir Yordanoff (durata: 100’)
Renée
incarna alla lettera lo stereotipo della perfetta portinaia: bassa,
grassa
e
fissata con la televisione. Nessuno potrebbe mai sospettare che la
donna ha
nutrito
negli anni una corposa cultura da autodidatta. Renée fa la
conoscenza
di
Paloma, figlia dodicenne di un ministro che abita nel palazzo e che,
dietro
l’aria
banalotta da ragazzina qualunque, nasconde una mente geniale e
brillante
decisa
a togliersi la vita il giorno del suo tredicesimo compleanno. Solo
l’arrivo
di un distinto signore giapponese riuscirà a smascherare i
segreti delle
due
nuove amiche. Da un “caso letterario” un film delicato e
struggente.
sabato
17 luglio
Up
(U.S.A., 2009)
di
Pete Docter e Bob Peterson
Film
d’animazione (durata 96’)
Un
venditore di palloncini di 78 anni, Carl Fredricksen, realizza
finalmente il suo
sogno
quando collega migliaia di palloncini alla sua casa e vola via per
raggiungere
le
zone selvagge del Sudamerica. Tuttavia, scopre quando é ormai
troppo
tardi
che il suo peggiore incubo ha partecipato di nascosto al viaggio: un
bambino
di
9 anni eccessivamente entusiasta di nome Russel, che é anche
un tenace boy
scout.
I due si troveranno uniti in un’avventura che li porterà
in territori affascinanti
e
inesplorati. Anche stavolta la Pixar usa la tecnologia più
avanzata per
raccontare
una storia che diverte, commuove e fa volare alta la fantasia.
domenica
18 luglio
La
prima cosa bella (Italia, 2009) di Paolo
Virzì con Stefania Sandrelli, Claudia
Pandolfi,
Valerio Mastandrea, Micaela Ramazzotti, Paolo
Ruffini,
Marco Messeri (durata 116’)
Uno
dei film italiani più riusciti dell’ultima stagione.
Bruno è un quarantenne con il
male
di vivere, nonostante un lavoro e una compagna che lo ama, non trova
pace. Un
giorno
Valeria, sua sorella, lo contatta per farlo tornare a Livorno dove la
mamma Anna
sta
morendo. Controvoglia l’uomo torna nella città natale e
incontra di nuovo la madre,
che,
sebbene malata terminale, è ancora vitale e gioiosa. In questi
ultimi giorni prima di
morire
Anna impartisce l’ultima lezione a Bruno, che impara a
osservare la vita con più
spensieratezza
e rivive le vicende del passato, che l’hanno fatto allontanare
dalla famiglia,
con
uno sguardo adulto, che solo ora comprende e supera gli errori della
madre.
martedì
20 luglio
Basta
che funzioni (U.S.A. - Francia, 2009) di Woody
Allen con Larry David,
Adam
Brooks, Lyle Kanouse, Patricia Clarkson, Evan Rachel
Wood,
Michael McKean, Clifford Lee Dickson (durata: 92’)
Woody
Allen ritorna a New York per la sua nuova commedia che segue le
peripezie
di uno scienziato sessantenne in crisi depressiva deciso ad
abbandonare
la
sua vita agiata per vivere alla giornata. Un intellettuale di origini
ebree,
vittima di attacchi di panico, sarcastico e irresistibilmente
attraente
per
le donne. Anche per una ragazzina ignorante conosciuta per caso e
che
diventa, nonostante la gran differenza d’età, sua
moglie. Al centro del
racconto
vi è il percorso formativo di una ragazza. O meglio, di
un’intera
famiglia,
scopriremo poi. Stare vicino a menti colte fa bene, fa crescere, così
come
vivere tra gli stimoli irresistibili della Grande Mela.
mercoledì
21 luglio
E’
complicato (U.S.A., 2009) di Nancy Meyers
con Meryl Streep, Alec Baldwin,
Steve
Martin, John Krasinski, Rita Wilson, Daryl Sabara, Hunter
Parrish,
Lake Bell, Zoe Kazan, Mary Kay Place (durata 120’)
Jane
é la madre di tre ragazzi, gestisce un ristorante-panetteria
di successo e ha, dopo
dieci
anni di divorzio, una relazione d’amicizia con il suo ex
marito, l’avvocato Jake.
Ma
quando Jane e Jake si incontrano fuori città per la laurea del
loro figlio, le cose
cominciano
a cambiare. Un innocente pasto insieme si trasforma in un
imprevedibile
problema.
Jake si é risposato con la giovanissima Agness, e Jane si
ritrova ad essere
l’amante.
Nel bel mezzo della loro ritrovata passione c’é Adam, un
architetto che
dovrà
ristrutturare la cucina di Jane ed anche lui appena uscito da un
divorzio; Adam
si
innamora di Jane, ma capirà presto che é divenuto parte
di un triangolo amoroso.
giovedì
22 luglio
Il
nastro bianco (Austria - Francia - Germania,
2009) di Michael Haneke con
Ulrich
Tukur, Susanne Lothar, Burghart Klaußner, Josef
Bierbichler,
Michael Kranz, Marisa Growaldt (durata: 144’)
1913,
in una cittadina di campagna nel nord della Germania, una serie di
eventi sconvolgono
la
tranquilla vita della popolazione. Quando le indagini porteranno alla
luce i
responsabili
di quegli atti di vandalismo, si scoprirà che gli ideatori
sono dei bambini
della
scuola che avevano creato una sorta di società segreta, forse
influenzati dalle
sempre
più pressanti idee naziste. Per Haneke il futuro della
Germania nazista è già
tutto
lì, in quei principi ossessivi di disciplina e candore che
vanno alla deriva nella loro
applicazione,
in castighi comminati in nome della purezza, in una mimesi
dell’universo
adulto
che è fatto di soprusi e violenze verso chi è più
debole, bambini in primis.
venerdì
23 luglio
Sherlock
Holmes (Regno Unito - Australia - U.S.A., 2009)
di Guy Ritchie
con
Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel McAdams, Mark
Strong,
Kelly Reilly, Eddie Marsan (durata: 130’)
Una
movimentata avventura che ha per protagonisti Sherlock Holmes ed
il
suo fidato e fedele collega Watson. Vedremo l’ispettore sotto
un aspetto
decisamente
diverso da quello che, nell’immaginario di tutti, é il
classico
Sherlock
Holmes; potremo apprezzare le sue abilità nelle arti marziali
e nella
lotta
mentre cerca di sconfiggere un nemico che trama contro l’Inghilterra.
Spiazzante
rivisitazione di un mito che si avvale di un cast perfettamente in
parte
e di una regia particolarmente ispirata. Guy Ritchie ci prende ancora
in
giro
e a cazzotti, ma questa volta il suo cinema arriva proprio a tutti!_