“NATURA
NATURANS”
Massimo
Fracaro
Mostra
a cura di:
Maria Lucia Ferraguti e Gino Prandina
Complesso
Monumentale di San Silvesro – Ctr S.Silvestro – Vicenza
(ai piedi di Monte Berico)
Tel. 329 7393249 – 0444 503337
INAUGURAZIONE:
venerdì
3 settembre - ore 18,30
dal
3 al 26 Settembre 2010
C’è
un’incisività coerente, un’interiorità
sensibile nelle sculture figurali di Massimo Fracaro. E del resto,
come può essere diversamente, quando le forme respirano e
vivono nella difficile materia del legno? Per Fracaro, del resto,
recuperare la figura è un modo di evocare ancora una volta la
natura, sentita e vissuta, per riflesso, rappresentativa del suo
quotidiano accordo con l’Altopiano di Asiago, il territorio
d’origine. Accade così che le sculture, alcune di
grandezza quasi naturale, vivano di questi sentimenti e siano la
risposta nella plastica delle libere figure umane, che lo ispirano ed
incantano. La sua invenzione, infatti, procede sul filo d’integrare
le creazioni in una rustica realtà, chiaramente leggibili nel
modellato, che le trasforma in essere vivente ed arte, come avviene,
tra le opere, ad esempio, la raffigurazione di Il pastore e
l’agnello. Le sculture quindi già parlano di Fracaro e
dell’ambiente in cui vive. Ad esempio possiamo apprezzare
appieno, in alcune formelle, le rappresentazioni dell’uomo e
della donna al lavoro: sono colti nella quotidianità e
riverberano, nell’armonia del loro equilibrato aggetto, valori
umani universali. Del resto nel laboratorio-atelier si concentrano
una statuaria di piccole dimensioni e altre sculture, simili
personaggi di un mondo che Fracaro porta con sé. I volti
femminili interpretano un’ideale di bellezza, e la messa a
dialogo di una testa perfetta, incoronata da una colomba messaggera
di pace, può sostenere, al di là del tempo, l’immagine
eloquente del richiamo ad un mondo perfetto. Ed egli scolpisce teste,
busti e piccoli nudi e, ancora affianca nella produzione solide
figure intere, solitarie ed espressive in legni diversi, alcuni dei
quali più tormentati, altri più lisci, perché
Fracaro, da artista scultore, interpreta del materiale la qualità
sua più segreta. Fracaro richiama nelle immagini anche
l’eternità del mito. Lo rivela, quando, da nuovo
artefice, sceglie e modella fra le archetipe figure la sintesi di un
ideale: un omaggio ad un’icona eterna, nelle sembianze di una
preziosa quanto delicata nascita di Venere, la dea olimpica della
bellezza.
Maria
Lucia Ferraguti
CON
IL PATROCINIO di:
Provincia di Vicenza
Comunità
Montana
Spett. Reggenza 7 Comuni
Città di
Asiago
Assessorato alla Cultura del Comune di Asiago
info
per la mostra e l'artista: www.artesacravicenza.org - 349
7213088
Info: Associazioni@artesacravicenza.org
_