Lo stagno dele gambusie

di Enrico Hunterholzner , a Vicenza

Apuntozeta  
index: _

Venerdì 28 Gennaio - Incontro con Enrico Unterholzner
Presentazione del libro"Lo stagno delle gambusie"

La Libreria Mondadori di Vicenza in collaborazione con CaRtaCaNta ha il piacere di ospitare


Venerdì 28 Gennaio - ore 21:00

Enrico Unterholzner

Lo stagno delle gambusie



Ognuno ha il suo modo di affrontare il destino. Quello di Geremia potrà sembrarvi bizzarro. Ma che importa a Geremia del giudizio affrettato di gente che si crede razionale e poi si sofferma a consultare l'oroscopo? Quello che conta per lui è trovare il modo per proteggere le sue due deliziose compagne di vita dalle minacce e dai pericoli in agguato. Farebbe qualsiasi cosa per tenersele strette, per cullarle a sé. C'è chi tornando dal lavoro trova stanze vuote e silenziose, lui no. Loro sono arrivate nella sua casa dal nulla, come un dono miracoloso. E ora ridono, si lasciano accarezzare, si affidano a lui. Servono dei riti, da celebrare senza vergogna, per impedire agli estranei di avvicinarsi. Perché queste sue bellissime, fragili compagne, sono inermi. Come farfalle appena nate, come fiori appena dischi usi, come volubili fate aggrappate a lui, protettore e amante. La penna di Enrico Unterholzner è il leggero strumento per spiegare l'inspiegabile. Aggraziata, fantasiosa, gentilmente ironica. È calviniano il suo modo di animare l'aria, fino a che le piccole cose iniziano a raccontare storie, a germogliare verità sulla fragilità umana che accomuna tutti, costringendo a riconoscersi nei segreti che, gelosamente, teniamo dietro le nostre porte.

Enrico Unterholzner – ingegnere esordiente dalla fantasia fiabesca – tratteggia, con tenerezza e ironia, un uomo/bambino che ama gli inni chiassosi e scoppiettanti di Wagner e Strauss ed è affascinato dalla tempra delle gambusie, pesciolini capaci di adattarsi a qualsiasi ambiente e temperatura, magia della natura sconosciuta ai più.” - Carlotta Vissan, D, Repubblica delle donne


"Inoltre – e molto importante – lo stile con cui Enrico Unterholzner compone il suo romanzo è caratterizzato da una costruzione linguistica in cui tutto ascende: sia la forma sia il significato. C’è sempre una sorpresa che ci attende alla fine di una frase, una lieve tensione che ci spinge a proseguire nella storia. Come se gli avvenimenti fossero realmente quelli tipici di un romanzo d’avventura."
- Lucilla Noviello, Il Messaggero

Dialoga con l'autore Alberto della Rovere


_