UN
LIBRO IN RETE
Banchieri,
politici e militari
PASSATO
E FUTURO DELLE CRISI GLOBALI
Laterza
Editore – Collana Anticorpi
INNOCENZO
CIPOLLETTA
autore
del libro
GIOVANNI
COSTA
Università
di Padova
introduce
e coordina
ANDREA
POZZAN
Deca
& Associati
venerdì
25 febbraio 2011 ore 20.30
PALAZZO
FESTARI - Corso Italia n.63 – Valdagno (VI)
per
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collaborazione con Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445
412877
guardare
oltre gli aspetti tecnici delle recessioni per capire le crisi
globali
Il
libro “Banchieri, politici e militari” intende
contribuire ad una visione d'insieme degli eventi politici ed
economici che si sono intrecciati negli ultimi cinquant’anni e
che, pur con diverse sembianze, sono sempre finiti per sfociare in
crisi economiche. Infatti, quando si ragiona su di esse la memoria
storica è spesso troppo breve; invece, ogni squilibrio
finanziario, per quanto possa sembrare imprevedibile, ha una linea di
continuità con il passato.
Secondo
l’autore, perciò, non si può comprendere la crisi
da petrolio del 1974 senza parlare della guerra del Vietnam e delle
tensioni in Medio Oriente. Analogamente, la bolla finanziaria globale
del 2008 è intimamente legata alle modalità con cui si
è entrati in guerra contro il terrorismo internazionale.
Pur
con tutte le differenze, queste due recessioni hanno tratti in comune
e sono entrambe crisi globali. L’uscita da esse non ha
significato un ritorno all’equilibrio o un aggiustamento. Vale
quindi la pena di ragionarci sopra e confrontare questi due eventi
mettendoli in relazione con la politica militare che, in entrambi i
casi, è stata partecipe nel creare le condizioni che hanno
portato alle crisi globali.
Non
si possono immaginare scenari di economia stabili con politiche
internazionali di scontro militare. Evidenziare i legami tra economia
e politica, esplicitare la concatenazione degli eventi, tentare di
capire dove va il mondo e quali potrebbero essere le prossime crisi
globali, se si continua per questa strada, sono gli obiettivi del
libro di Innocenzo Cipolletta.
La
storia è una variabile che spiega molto degli eventi che
viviamo. Guerre, debiti e crisi globali sono una sequenza già
vista. Una sequenza che rischia di ripetersi nel futuro, anche se
riusciremo ad uscire dalla crisi finanziaria globale.
Purtroppo
abbiamo la tendenza a dimenticare troppo facilmente quello che è
successo, così ripetiamo gli stessi errori convinti di fare
cose nuove. Con il rischio che, alla fine, il mondo sprofondi
nell'egoismo e nella voglia di nazionalismo che ogni tanto riemerge
dalle ceneri dell'intelligenza umana. Anche di questo si parlerà,
come un futuro da dimenticare.
Innocenzo
Cipolletta, è presidente dell’Università
degli Studi di Trento, Senior Economic Advisor di UBS Sim Italia e
componente di numerosi consigli di amministrazione. E’ stato
presidente delle Ferrovie dello Stato, de “Il Sole 24 ore”,
del Gruppo Marzotto e direttore generale di Confindustria; ha
insegnato all’Università di Roma la Sapienza, a Reggio
Calabria, alla Cesare Alfieri di Firenze e alla LUISS Guido Carli di
Roma. Parteciperà alla serata Giovanni Costa, docente
di Strategia d’Impresa e Comportamento organizzativo alla
Facoltà di Economia dell’Università di Padova e
Vicepresidente del Consiglio di gestione di Intesa San Paolo.
Coordinerà l’incontro Andrea Pozzan, della
società “Deca & Associati”
(http://www.deca-associati.it/), professionista nel campo delle
risorse umane.
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