UN
LIBRO IN RETE
ITALIA
RELOADED
Ripartire
con la cultura
Il
Mulino Editore
PIER
LUIGI SACCO
autore
del libro
DANIELA
ZANGRAND0
curatrice
d’arte
introduce
e coordina
CRISTIANO
SEGANFREDDO
Fuoribiennale
martedì
14 giugno 2011 ore 20.30
PALAZZO
FESTARI - Corso Italia n.63 – Valdagno (VI)
per
informazioni: info@guanxinet.it
- www.guanxinet.it
tel. 0445 406758
in
collaborazione con Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445
412877
Come
“funziona” la cultura e la produzione culturale in
Italia?
Come
e in quale misura innovazione e tradizione
influenzano
la fruizione e la partecipazione dei cittadini alla cultura?
Paradossalmente,
l'Italia, il paese "che ha la cultura nel suo DNA" è
anche quello che è rimasto, in questo campo, aggrappato a
vecchi schemi e a concezioni obsolete, prima fra tutte la distinzione
netta tra salvaguardia del patrimonio artistico e produzione
culturale contemporanea.
Lo
scrigno in cui conserviamo il patrimonio artistico è però
diventato, di fatto, una tomba, che ospita il rimosso della cultura e
imprigiona il paese da almeno trent'anni in una condizione di amnesia
collettiva e di paralisi creativa, oltre che imprenditoriale e
organizzativa.
In
“Italia Reloaded” Pier Luigi Sacco, insieme a Christian
Calandro, si propone di indagare l’immobilismo di fondo che
caratterizza la gestione, non solo economica, dei beni culturali in
Italia, fornendo al lettore gli strumenti necessari per elaborare
un’interpretazione personale e una coscienza critica di ciò
che significa fare e ricevere cultura nel nostro paese.
In
un sistema culturale e istituzionale essenzialmente chiuso e
ripiegato su se stesso come quello italiano, in cui le belle città
d’arte sono viste quali sepolcri sommersi di società
ormai tramontate, il pubblico si aliena, si estranea; non c’è
partecipazione e condivisione culturale e il senso di appartenenza e
di identità comunitaria si cristallizza generando una scarsa
motivazione della domanda culturale.
Da
questa trappola bisogna uscire: innovazione, creatività e
produzione culturale sono gli unici elementi in grado di rompere il
blocco psicologico che penalizza l'Italia, anche sul versante
economico, diventando i fattori propulsivi della ricostruzione
identitaria del paese.
“Le
forme di valorizzazione economica che si dimostrano realmente
efficaci e sostenibili nel tempo sono quelle capaci di far leva sulla
dimensione proattiva, che risveglia la curiosità e sviluppa
gli strumenti cognitivi del fruitore, piuttosto che su quella passiva
che tratta il pubblico esclusivamente come target di consumo.”
Nel saggio inoltre gli autori mettono in evidenza come il rapporto,
mai scindibile, tra passato e futuro, debba essere convogliato nella
ricerca e nella crescita dello sviluppo tecnologico, elemento
strategico di fondamentale importanza per le possibili modalità
di promozione e ricezione culturale. Innovazione, invenzione e
creatività, appunto, possono mettere in discussione un sistema
di riferimento dato e costituito gettando le basi per un’identità
culturale moderna e all’avanguardia.
Pier
Luigi Sacco è professore ordinario di Economia della
cultura nell'Università IULM di Milano e curatore di alcuni
tra i più importanti studi e piani di sostenibilità per
i sistemi culturali evoluti, dal MAXXI di Roma alla Fabbrica del
Vapore di Milano, dal Lugano Art Centre alla Basilica Palladiana di
Vicenza. E' anche autore di numerose pubblicazioni su riviste e
volumi collettanei e collabora con "Flash Art".
Parteciperanno all’evento la curatrice d’arte Daniela
Zangrando e il direttore di Fuoribiennale e di Innov(e)tion
Valley Cristiano Seganfreddo, che coordinerà la serata.
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