Sentimenti sovversivi

Roberto Ferrucci a Un libro in rete

Apuntozeta  
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UN LIBRO IN RETE

Sentimenti sovversivi

Isbn Edizioni


ROBERTO FERRUCCI

autore del libro


introduce e coordina

ANDREA POZZAN

guanxinet



VENERDI’28 OTTOBRE 2011 ORE 20.30

Sala Riunioni COOP VENETO sc

Via Roma 21/a – Recoaro Terme (VI)




per informazioni: info@guanxinet.it tel. 0445 406758 fax 0445 408485

in collaborazione con Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445 412877



Il racconto di un amore grande e intenso sullo sfondo di un'Italia decadente e decaduta Si può raccontare una storia d'amore, oggi, in Italia? E' possibile astrarsi dal senso di repulsione per il proprio paese e concentrarsi ancora sulle emozioni, sui sentimenti? Ecco perchè il protagonista del libro di Roberto Ferrucci “Sentimenti sovversivi” va in Francia, a Saint- Nazaire, dove lo aspetta una terrazza che si affaccia sull'oceano, il luogo perfetto per scrivere un romanzo. Ma una volta lì, svanito il sollievo di essersi lasciato alle spalle un paese di cui si vergogna, la storia che non può fare a meno di raccontare è proprio quella dell'Italia, delle ingiustizie che lo rendono un posto dove è difficile sentirsi a casa. Alle recenti vicende politiche italiane si alternano gli inattesi incontri del soggiorno francese: è così che la danza di alcuni ambulanti africani nelle calli di Venezia si intreccia, sulla pagina, alla vita avventurosa di un terzino polacco che oggi gestisce un pub a Saint-Nazaire. Le parole di Ferrucci si rincorrono in un ritmo ipnotico che a tratti si accende e si placa. A poco a poco prende forma uno sguardo nuovo, straniero, sull'Italia di oggi. E una consapevolezza: per raccontare il nostro paese bisogna allontanarsene un po'. Malgrado tutto, la risposta è una storia d'amore.

A un certo punto il protagonista chiede a un amico come si chiama il vento che li avvolge in riva all'oceano. L'amico ci pensa un po' su, e risponde: "Vento". Con le sue quarantamila parole, questo romanzo trova quarantamila volte il nome giusto al vento che sta spazzando via tutto, qui da noi: è la bruttissima aria che tira oggi in Italia. Roberto Ferrucci la affronta armato delle sue inconfondibili frasi cristalline, raffinate, combattive. Romanzo d'esperienze, "Sentimenti sovversivi" rinuncia alle fantasticherie letterarie, si lascia invadere da "quest'epoca che ti raggiunge sempre, che ti snida ovunque": in Italia e in Francia, a Venezia e a Saint- Nazaire, sulla costa atlantica. Nonostante tutto, l'indignazione civile, la vergogna politica di essere italiani oggi non riescono a soffocare la delicatezza e la capacità di amare (Roberto Ferrucci fa l'amore con le cose descrivendole). E' un libro spalancato in mille paesaggi, respirati a pieni polmoni, oppure inquadrati dalla immensa vetrata di un aeroporto e dal piccolo schermo di una webcam. È un romanzo pieno di vento, tempestoso e carezzevole.


Tiziano Scarpa



Roberto Ferrucci, è nato a Venezia (Marghera) nel 1960. ha pubblicato i romanzi “Terra rossa” (1993), e “Cosa cambia” tradotto recentemente in francese da Seuil. “Sentimenti sovversivi” è stato pubblicato in Francia in edizione bilingue da “meet” (Maison des écrivains étrangers et des traductions). Coordinerà la serata Andrea Pozzan, del network guanxinet e della società “Deca & Associati” (www.deca-associati.it).


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