Infinitamente
15
- 18 marzo 2012
Tempo,
spazio e infinito
www.infinitamente.univr.it.
Università
degli
Studi
di Verona
Festival
di scienze ed arti a Verona
“Infinitamente”
ritorna con la quarta edizione dandovi il benvenuto con un programma
che dal 15 al 18 marzo offre al suo pubblico un caleidoscopio di 50
incontri, dibattiti, cui s’aggiungono laboratori
ludico-didattici per bambini, ragazzi e adulti, mostre, eventi
teatrali e musicali, la fiera del libro di divulgazione scientifica
“Infinitamente libri” e un planetario. Il festival
quest’anno è ancora più ricco e propone un fine
settimana da vivere intensamente nel segno della curiosità e
della voglia di ascoltare, discutere, vedere e fare. E di divertirsi.
La manifestazione è pensata come un frondoso albero della
conoscenza che affonda le sue radici nelle neuroscienze per
ramificarsi in molteplici percorsi e spunti che amano contaminare fra
loro le più diverse discipline. Quest’anno i concetti
chiave del festival sono tre: tempo, spazio e infinito. Il tempo che
affascina e interroga la nostra mente che, pur consapevole dei limiti
della natura umana, ardisce avventurarsi verso l’infinito,
sempre incline alla sfida della ricerca. Il tempo, quarta dimensione
dello spazio. L’infinito, con le sue molteplici declinazioni di
significato e il richiamo irresistibile all’esplorazione
dell’universo. La manifestazione è inserita nel
calendario ufficiale della Brain Awareness Week, la settimana
mondiale di sensibilizzazione sulla ricerca che focalizza i suoi
obiettivi sul cervello.
Università,
Comune e Consorzio “Verona Tuttintorno” sono grati a
tutti i sostenitori di “Infinitamente”. È doveroso
un particolare ringraziamento per il loro determinante contributo
all’organizzazione del festival a Fondazione Cariverona,
Fondazione Cattolica Assicurazioni e ad Esu, Azienda regionale per il
diritto allo studio di Verona. Un insostituibile apporto è
stato offerto da tutti i relatori, i docenti dell’Università
e dai giornalisti che si ringraziano calorosamente. E altrettanto
sincera è la gratitudine per tutti gli Enti, le Associazioni e
gli Amici del festival che hanno patrocinato la manifestazione e
offerto la loro preziosa collaborazione.
Buon
festival!
Ogni
evento prevede libero accesso alle sale fino all’esaurimento
dei posti disponibili. Le possibili variazioni del programma saranno
segnalate nel sito della manifestazione:
Percorsi
Finito,
Infinito e Universo
Per
riflettere sui limiti del finito e esplorare i confini dello spazio
tempo
Pensare
il tempo
“Cos’è
dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se
voglio
spiegarlo a chi me lo chiede non lo so più”.
(Sant'Agostino).
Un
percorso ricco di spunti per una ricerca inesauribile
Tempo,
cervello e mente
Neuroscienze
e dintorni per avventurarsi nei segreti del cervello
e
della mente
Gli
effetti del tempo
Il
tempo scorre e lascia i suoi segni. Per coglierli quale
requisito
ineludibile dell’esperienza umana
Il
tempo di ieri, il tempo di oggi
Viaggio
nel tempo. Dalle testimonianze sorprendenti dell’uomo
preistorico
al tempo senza tempo dell’uomo 2.0
Incontro
con l’autore
Gli
scrittori svelano i loro libri
Calendario
degli incontri
Giovedì
15 marzo
ore 14.30-17.30 –
Polo Zanotto
Seminario
di studio per docenti della scuola dell’infanzia e primaria
In
collaborazione con Ufficio XII – Ufficio scolastico di Verona
Il
tempo dei bambini. Emozioni, pensiero e narrazione
Silvia
Blezza Picherle, Francesca Darra, Gemma Maria Pompei
Il
bambino e la luna. A rinascere si impara
Marco
Campedelli, Cristina Ribul Moro
Saluto:
Mario Longo, Giovanni Pontara
Coordina:
Giuseppina Messetti
ore
18.00 – Museo Civico di Storia Naturale
Inaugurazione
mostre
>
Il mondo di Cecelia Webber
>
Viaggi o nel tempo. Immagi ni dall'universo
Venerdì
16 marzo
ore 10.00-11.30 –
Teatro Ristori
Noi
e il passato. Ri cordare o dimenticare?
Cristiano
Chiamulera, Paolo Fabene, Flavio Nosè
Saluto
dell’ateneo: Pier Franco Pignatti
Coordina:
Marco Mozzoni
ore 10.00-12.00 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Seminario
per giornalisti e comunicatori
In
collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti del Veneto
Quando
la notizia parla inglese - tra mainstream e
unmediated
journalism
Paolo
Dal Ben, Roberta Facchinetti
Saluto
dell’ateneo: Ferdinando Marcolungo
ore 11.00-12.00 –
Sala Farinati Biblioteca Civica
È
vero che la matematica è la scienza dell’infinito?
Giorgio
Israel
Introduce:
Roberto Giacobazzi
ore 11.00-12.30 –
Società Letteraria
“Il
tempo nel tempo”. La scienza meteorologica e i
cambiamenti
climatici in atto: luoghi comuni o realtà?
Alessandro
Azzoni, Marco Camera, Massimiliano Veronesi
Coordina:
Alessandro Azzoni
ore 12.00-13.00 –
Teatro Ristori
Sonno
e memoria
Giuseppe
Bertini, Lino Nobili
Saluto
dell’ateneo: Antonio Fiaschi
Saluto
SIN Società Italiana di Neurologia: Michele Tinazzi
Coordina:
Marzo Mozzoni
ore 14.30-16.00 –
Teatro Ristori
I
neuroni orologi o e il tempo del cervello
Marina
Bentivoglio, Maria Concetta Morrone
Saluto
dell’ateneo: Michele Tansella
Coordina:
Alessandro Azzoni
ore 15.00-16.00 –
Sala Farinati Biblioteca Civica
I
paradossi del tempo nel teatro
Nicola
Pasqualicchio
Saluto
dell’ateneo: Guglielmo Bottari
ore
16.00-17.30 – Sala Farinati Biblioteca Civica
L’energia
del vuoto
Bruno
Arpaia
Coordina:
Gabriele Colleoni
ore 17.30-18.30 –
Museo Civico di Storia Naturale
Mi
surare il tempo: dalla meridiana all’orologi o
meccanico
Francesco
Donadi
ore 17.30-19.00 –
Auditorium Facoltà di Giurisprudenza
Tempo
di lavoro e tempo di vi ta
Donata
Gottardi, Giorgio Gosetti, Mario Napoli
Coordina:
Antonio Spadaccino
ore 18.00-19.00 –
Teatro Ristori
Il
tempo nel tempo: una discussione
sull’evoluzione
del concetto di tempo nella scienza
Edoardo
Boncinelli, Giulio Peruzzi
Saluto
dell’ateneo: Guido Fumagalli
Coordina:
Emiliano Ricci
Si
ringrazia Giunti Editore
Sabato
17 marzo
ore 10.00-11.30 –
Teatro Ristori
Il
tempo nella mente e nel cervello
Domenica
Bueti, Francesca Frassinetti, Maria Concetta Morrone
Introduce:
Leonardo Chelazzi
Coordina:
Silvia Bencivelli
ore 10.00-11.00 –
Museo Civico di Storia Naturale
Il
tempo pittore
Paola
Artoni
Introduce:
Loredana Olivato
ore 10.00-11.00 –
Società Letteraria
“Epocale”.
Gli storici e il concetto di tempo
Gian
Paolo Romagnani
Coordina:
Sandro Benedetti
ore 10.00-11.30 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Il
tempo: dall’attimo al flusso
Linda
Napolitano, Rocco Ronchi
Saluto
dell’ateneo: Guido Avezzù
Coordina:
Paolo Inghilleri
ore 15.00-17.30 –
Museo Civico di Storia Naturale
Sempre
connessi: i giovani al tempo di Facebook
Federica
Barzi, Enrico Buttitta, Paolo Ferri, Teresa Numerico,Federico Perali,
Rosanna Schiralli
Introduce:
Roberto Cordeschi
Saluto
dell’ateneo: Francesco Rossi, Omar Rahman
ore 15.00-17.00 –
Società letteraria
Antico
digitale. Tempo e archeologi a
Andrea
D’Andrea, Frederick Mario Fales, Paolo Matthiae
Introduce:
Patrizia Basso
Coordina:
Elena Cardinali
ore 15.30-17.00 –
Auditorium Facoltà di Giurisprudenza
In
attesa di giustizia: l’elemento tempo nel processo penale
Daria
Bonfietti, Alessandro Gamberini, Lorenzo Picotti
Coordina:
Sandro Benedetti
ore 16.00-17.30 –
Teatro Ristori
I
cicli circadiani e la cronoterapia
Giuseppe
Bertini, Francis Lévi
Introduce:
Marina Bentivoglio
Saluto
dell’ateneo: Aldo Scarpa
Coordina:
Silvia Bencivelli
ore
16.00-17.30 – Teatro Ristori
L’evoluzione
del cervello nelle specie
e
le sue sorprese
Roberto
Caminiti, Paolo Fabene
Saluto
dell’ateneo: Corrado Vassanelli
Coordina:
Raymond Zreick
ore 16.30-18.30 –
Educandato agli Angeli
Delitti
e cronaca: come il tempo influisce sulle indagini
e
sulle informazioni
Domenico
De Leo, Raffaella Fanelli, Stefania Turrina
Saluto
dell’ateneo: Paola Di Nicola
Coordina:
Maurizio Corte
ore 16.30-17.30 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Kairòs:
il volto gi ovane del tempo
Guido
Avezzù
Coordina:
Elena Zuppini
ore 17.00-18.00 –
Sala Farinati Biblioteca Civica
Il
tempo e la città: le torri campanarie nel Veneto
Loredana
Olivato
ore 11.30-13.00 -
Museo Civico di Storia Naturale
L’orologi
o in fondo al mare: il tempo per gli animali
Carlo
Alberto Marzi, Marco Vannini
Saluto
dell’ateneo: Bettina Campedelli
Coordina:
Alessandro Azzoni
ore 11.30-12.30 –
Società Letteraria
Luoghi
del ‘tempo profondo’. Il territorio veronese, i
naturalisti
veneti e la nascita della geologi a moderna
Luca
Ciancio
Saluto
dell’ateneo: Gian Paolo Romagnani
Coordina:
Luca Barbieri
ore 12.00-13.00 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Il
tempo, medico dell’anima
Filippo
Rolla
Coordina:
Paolo Inghilleri
ore 12.00-13.00 –
Teatro Ristori
Le
età del cervello
Daniela
Perani, Alessandro Vercelli
Introduce:
Giovanni Berlucchi
Saluto
dell’ateneo: Carlo Combi
Coordina:
Silvia Bencivelli
ore
15.00-16.00 – Educandato agli Angeli
Il
delitto del cervello. La mente tra scienza e diritto
Andrea
Lavazza, Luca Sammicheli
Introduce:
Lorenzo Picotti
Saluto
dell’ateneo: Stefano Troiano
ore 14.30-15.30 –
Teatro Ristori
L’emozione
del ricordo
Benedetto
Sacchetti
Introduce:
Cristano Chiamulera
Coordina:
Marco Mozzoni
ore 14.30-17.00 –
Museo Civico di Storia Naturale
Il
tempo della preistoria: il fascino di una continua
scoperta
Giorgio
Chelidonio, Daniela Cocchi, Federica Fontana, Marco
Peresani
Saluto
dell’ateneo: Bettina Campedelli
Introduce:
Alessandra Aspes
ore 15.00-16.00 –
Sala Farinati Biblioteca Civica
Il
tempo come categoria grammaticale nelle lingue
europee
ed extraeuropee
Pier
Marco Bertinetto
Introduce:
Birgit Alber
Coordina:
Elena Cardinali
ore 17.30-18.30 –
Museo Civico di Storia Naturale
Le
origi ni del sapiens moderno
Fiorenzo
Facchini
Saluto
dell’ateneo: Gian Maria Varanini
Coordina:
Alessandra Aspes
ore 17.30-19.00 –
Teatro Ristori
Morfologi
e e opportunità del cervello senile
Ennio
Pannese, Marco Trabucchi
Introduce:
Giovanni Berlucchi
Coordina:
Alessandro Azzoni
ore 18.00-19.00 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Parsifal
nella scacchiera del Tempo: L'illusione
dell'eternità
Quirino
Principe
Introduce:
Guido Avezzù
ore 18.30-19.30 –
Educandato agli Angeli
Vino:
ieri nettare degli dei, oggi ricchezza del territorio
Massimo
Donà, Roberto Ferrarini
Saluto
dell’ateneo: Giovanni Vallini
Coordina:
Lucio Bussi
ore 15.00-16.00 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Gustav
Mahler, il tempo infinito del genio
Giuseppe
Cornaglia
Coordina:
Lorenzo Reggiani
ore 16.30-17.30 –
Museo Civico di Storia Naturale
Mens
sana in corpore sano: un cervello d’atleta
Manfredi
Salemme, Federico Schena
Saluto
dell’ateneo: Carlo Morandi
Coordina:
Sandro Benedetti
ore
16.30-17.30 – Auditorium Palazzo Gran Guardia
C
osa resta da scoprire. Og ni scoperta
è
l’inizio di una nuova ricerca
Giovanni
Bignami
Coordina:
Raymond Zreick
ore 16.30-18.00 –
Teatro Ristori
T
empo e creativi tà letteraria: Marcel Proust, il disagi o
e
il trionfo del tempo
Marina
Bentivoglio, Mauro Carbone
Saluto
dell’ateneo: Luigina Mortari
Letture
da Proust: Ruben Garbellini
Domenica
18 marzo
ore 10.00-11.00 –
Accademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Tempo
e decisioni in azienda: strategi a e velocità
Andrea
Beretta Zanoni
Saluto
dell’ateneo: Roberto Bottiglia
Coordina:
Lucio Bussi
ore 10.00-11.30 –
Museo Civico di Storia Naturale
Tempo,
musica e cervello
Pier
Paolo Battaglini, Markus Ophälders
Saluto
dell’ateneo: Marina Bentivoglio
Coordina:
Massimo Donà
ore 10.30-11.00 –
Società letteraria
L’approdo
al regno che non ha fine. immagi ni sul tempo
nell'arte
medievale
Tiziana
Franco
Coordina:
Luca Barbieri
ore 10.30-11.30 –
Auditorium Gran Guardia
L
e sponde dell’infinito: vi aggi o nell’univ erso
primordiale
Marco
Bersanelli
Saluto
dell’ateneo: Roberto Giacobazzi
Coordina:
Raymond Zreick
ore
18.00-19.00 – Museo Civico di Storia Naturale
Trattato
della lontananza
Antonio
Prete
Coordina:
Lorenzo Reggiani
ore 18.00-19.00 –
Auditorium Palazzo Gran Guardia
L’universo
e il tempo che resta
Guy
Consolmagno
Saluto
dell’ateneo: Roberto Giacobazzi
Coordina:
Raymond Zreick
ore 18.00-19.00 –
Teatro Ristori
A
llenare la mente oggi per protegg ere il cervello di
domani
Silvia
Inglese, Stefano Zago
Coordina:
Andrea Lavazza
ore 11.00-11.30 –
Società letteraria
Finito
e infinito nelle tre religi oni abramiche
Pier
Angelo Carozzi
Coordina:
Elena Zuppini
ore
15.00-16.00 – Museo Civico di Storia Naturale
O
rologi biologi ci eccellenti: l’esempio degli atleti e dei
pianisti
professionisti
Paola
Cesari
Saluto
dell’ateneo: Carlo Morandi
Coordina:
Mirella Gobbi
ore 15.00-16.00 –
Auditorium Palazzo della Gran Guardia
Il
tempo tra scienza e fantascienza
Gian
Francesco Giudice
Introduce:
Francesca Monti
Coordina:
Raymond Zreick
ore 15.00-16.00 –
Teatro Ristori
Il
tempo e le cellule staminali del cervello
Elena
Cattaneo, Guido Fumagalli
Coordina:
Alessandro Azzoni
EVENTI
ri
di prenotazione: dal lunedì al
venerdì
e inoltre il giorno sabato 17 marzo:
9.00
- 13.00 / 14.00 - 16.15
Venerdì
16 marzo ore 21.15
Teatro
Ristori
VIAGGIO
IN PARAD ISO
(di
Mark Twain)
RECITAL
DI PAROLE E MU SICA CON David R iondino.
Accompagnamento
musicale dei DUENDE
Luciano
Modena, chitarra acustica; Roberto Pollo, chitarra acustica ed
elettrica;
Simone Filippi, chitarra basso; Giovanni Ferrarini, fisarmonica;
Piergiorgio
Merlin, percussioni; Sergiu Chitan, violino
David
Riondino presenta un’ironica e onirica lettura di uno dei testi
più
importanti di Mark Twain. Il testo “Viaggio in Paradiso”
(Report
from
the Paradise) è quello che meglio di ogni altro, secondo
George
Bernard
Shaw, permette di entrare nel suo universo di scrittore. Si tratta
di
una specie di fantasia “americana” sull’oltretomba,
visto come un
luogo
completamente all'opposto delle nostre più “verosimili”
e rosee
aspettative.
È in effetti una bolgia indescrivibile di situazioni quella
che
travolge
il protagonista, il vecchio lupo di mare capitano Stormfield, in
un
crescendo umoristico irresistibile. Un viaggio fantastico,
allegorico,
metaforico.
Una lettura musicata in cui Riondino si trova perfettamente
a
suo agio.
Sabato
17 marzo ore 19.00
Teatro
Ristori
ALLORA
COME ORA . CANZON I CHE SE GNANO IL TEMPO
Conversazione
di Marco Ongaro con Enrica Bonaccorti
Il
nome di Enrica Bonaccorti è indissolubilmente legato al testo
de “La lontananza”
uno
dei successi di Domenico Modugno. Insieme al cantautore
Marco
Ongaro, Bonaccorti svela con una “conversazione musicale”
come
la
vita di ciascuno di noi sia posta sotto l’influsso della
musica. E ciascuno
ha
almeno una sua canzone. “Modugno era un catalizzatore di
energia,
lui
infatti mi ha tirato fuori molta creatività. – ha detto
Bonaccorti - Io ho
sempre
scritto, anche da piccola, poesie e racconti, e fu lui, a cui avevo
mostrato
i miei testi, a chiedermi di scrivere delle canzoni. La prima fu “La
lontananza”
e in seguito “Amara terra mia”, che ha una storia
particolare
perché
a Modugno era piaciuto un testo che avevo scritto e che si intitolava
“Sardegna
terra mia”. Modugno aveva trovato una musica antica, di
un
anonimo del Seicento, e mi chiese di sostituire la parola Sardegna
per
dare
un valore universale alla canzone. Ero a casa a scervellarmi, ricordo
ancora
il punto, seduta in una poltrona in salotto, quando mamma passò,
io
le dissi quello che stavo cercando e lei semplicemente mi rispose
“Perché
non metti amara…” Colsi al volo il suo suggerimento.
Anche per
questo
sono molto affezionata ad “Amara terra mia”, perché
io so che è di
Modugno
Bonaccorti Anonimo… e mamma di Bonaccorti.”
Al
termine Brindisi con i vini offerti da “Cà Rugate”
Domenica
18 marzo ore 11.30
Teatro
Ristori
IL
TEMPO NELLE DIMENS ION I DELLA MUS ICA
CONCERTO
-CONFERENZA DI ANDREA CIPRIANI
Saluto:
Domenico Francullo, presidente ESU di Verona
Il
“tempo” in musica: facile da intuire, interessante da
ascoltare, complesso
da
suonare, ma impossibile da scrivere! Il tempo in musica ha un ruolo
fondamentale
in tutti e tre i momenti che lo caratterizzano: la composizione,
l’esecuzione
e l’ascolto. Ma, al contrario di quanto si possa comunemente
pensare,
il passaggio dall’uno all’altro di questi aspetti non è
sempre immediato,
né
riproducibile in tutte le direzioni. La musica, infatti, pur essendo
un
linguaggio,
ha delle caratteristiche tali per cui il percorso che parte da ciò
che
un compositore ha in testa, passa per ciò che un esecutore
suona, per
arrivare
a ciò che il pubblico ascolta, è tutt’altro che
lineare e automatico.
Anzi,
è reso impossibile proprio dal tempo, che attribuisce alle tre
diverse
dimensioni
di un brano musicale un carattere estremamente soggettivo.
Andrea
Cipriani, organista diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia di
Roma
ed all’Universität für Musik und darstellende Kunst
di Vienna, propone
dal
vivo brani per organo scritti dalla seconda metà del Seicento
ad oggi.
Un
arco di tempo di oltre 350 anni – da Georg Böhm a Johann
Sebastian
Bach,
da Felix Mendelssohn Bartholdy a Jehan Alain – che apre le
porte
agli
ascoltatori del mondo del soggettivo e del diversamente
interpretabile.
Si
ringrazia VISCOUNT International Spa
Sabato
17 marzo ore 18,00
Palazzo
Castellani di Sermeti
Musikalisches
Opfer (Offerta musicale)
BWV
1079 di Johann Sebastian Bach (1685-1750)
CONCERTO
A cura del D ipartimento di M usica A ntica
del
Conservatorio di Musica "E.F. Dall'Abaco" di Verona
Gregorio
Carraro, flauto traversiere; Stefano Bruni, violino; Teodoro Baù,
viola
da gamba; Daniele Rocchi, clavicembalo
L'“Offerta
musicale" è una delle composizioni più
affascinanti ed enigmatiche
di
J.S. Bach, una collezione che comprende ricercari, canoni
e
una sonata in quattro movimenti, tutta costruita sopra il famoso
"Thema
Regium" di Federico II di Prussia (1712-1786). Bach affronta e
approfondisce
con tecniche di composizione contrappuntistica sempre
differenti
il tema del movimento perpetuo negli affetti e nella scienza
musicale.
Considerata da molti come il testamento artistico del Genio
di
Lipsia, l’Offerta Musicale rappresenta, insieme all’Arte
della Fuga, una
delle
vette contrappuntistiche dell’opera di Bach, una sorta di
manifesto
spirituale
in cui il compositore ha messo in pratica la sua idea di
musica
speculativa e il processo creativo si sottomette all’intelletto
ed
al
rigore scientifico.
Sabato
17 marzo ore 21.15
Teatro
Ristori
UN
GIORNO DOPO L’ALTRO . IL TEMPO DELLA CANZONE
READING
-CONCERTO CURATO E CONDOTTO DA ENRICO DE ANGELI S
Cantano:
Raffaella Benetti, Giuliana Bergamaschi, Claudia Bidoli, Grazia De
Marchi,
Laura Facci, Deborah Kooperman, Veronica Marchi, Karin Mensah,
Ilaria
Peretti, Alice Ronzani, Terry Veronesi. Suonano: Enrico Breanza
chitarra,
Marco
Pasetto fiati, Gianni Sabbioni contrabbasso, Maria Vicentini
viola
e violino, Massimiliano Zambelli percussioni. Leggono: Sandra
Ceriani,
Margherita
Sciarretta. Arrangiamenti: Enrico Breanza, Marco Pasetto.
Collaborazione
di
Gianni Franceschini.
Il
tempo di una canzone, il tempo nella canzone. A Fred Buscaglione
basta la
durata
di una sigaretta, ovvero la stessa della canzone, per passare dalla
vita
alla
morte… del suo amore. Il tempo è degradazione; il
tempo, piuttosto,
è
attesa e speranza. Il tempo è monotono; il tempo è
velocissimo e cambia
continuamente.
Il tempo è ciclico; il tempo non ritorna. Il tempo sopprime;
il
tempo non deve spaventare. Il tempo avanza verso l’ignoto; no,
ti riporta
indietro
al passato. Il tempo è ineluttabile, il tempo è
illusorio, il tempo non
esiste.
Anche in musica il tema è stato trattato dalle angolature più
diverse e
opposte.
Qui se ne traccia un itinerario che tocca firme tra le più
grandi della
canzone
d’autore italiana: Tenco, Gaber, Endrigo, De André,
Dalla, Battiato,
Conte,
Fossati e ancora altri; ma pure traduzioni da Ferré, Brassens
o Vinicius
De
Moraes, e poeti messi in musica come Gozzano, Gatto o Fortini.
Domenica
18 marzo ore 21.15
Teatro
Ristori
IL
MIO INF INITO
INCONTRO
CON L ’ASTRONAUTA ROBERTO VITTORI
Conversa
con l’astronauta: Daniele Gouthier, comunicatore scientifico e
docente
del Master in Giornalismo scientifico digitale della SISSA di Trieste
Partecipa:
Paolo Fiorini, professore ordinario di Sistemi di elaborazione
delle
informazioni, Università di Verona
Saluto
dell'ateneo: Bettina Campedelli, prorettore vicario Università
di Verona
Dai
tempi della prima, storica impresa di Yuri Gagarin (primo uomo a
uscire
dall’orbita terrestre) passando per lo sbarco americano sulla
Luna
nel
1969, la colonizzazione dello spazio è un obiettivo che gli
esseri
umani
non si stancano di inseguire. Il suo avamposto è oggi la ISS,
Stazione
Spaziale Internazionale: il più importante programma di
cooperazione
internazionale
mai intrapreso in campo scientifico e tecnologico.
Dal
2000, quando salì a bordo il primo equipaggio permanente, la
ISS
assicura
una ininterrotta presenza umana nello spazio. Nel 2002 Roberto
Vittori
partecipa alla missione taxi-flight “Marco Polo”
diventando il primo
astronauta
italiano a partire dalla base di lancio di Baikonur alla volta
della
ISS. Da quell’anno Roberto Vittori non ha mai smesso di
“abitare
lo
spazio”. Ad “Infinitamente” racconterà la
sua esperienza al di fuori del
“tempo
terrestre”.
via
Teatro Ristori
I
luoghi del Festival
1
A ccademia Agricoltura, Scienze e Lettere
Via
Leoncino, 6 - Palazzo Erbisti
2
A uditorium Facoltà di Giurisprudenza
Via
Carlo Montanari, 9
3
A ula Magna Polo Zanotto, Università di Verona
Viale
dell’Università
4
E ducandato agli Angeli
Via
Cesare Battisti, 8
5
M useo Civico di Storia naturale
Lungadige
Porta Vittoria, 9 - Palazzo Pompei
6
Palazzo Castellani di Sermeti
Corso
Castelvecchio, 25
7
Palazzo della Gran Guardia
Piazza
Bra, 1
8
Palazzo della Ragione
Piazza
dei Signori
9
Sala Farinati Biblioteca Civica
Via
Cappello, 43
10
Società Letteraria
Piazzetta
Scalette Rubiani, 1
11
T eatro Ristori
Via
Teatro Ristori, 7
17
Accademia
Agricoltura, Scienze e Lettere
Via
Leoncino, 6 - Palazzo Erbisti
ore 10.00-11.30 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo: dall’attimo al flusso
ore 16.30-17.30 –
Sabato 17 marzo
Kairòs:
il volto gi ovane del tempo
ore 18.00-19.00 –
Sabato 17 marzo
P
arsifal nella scacchiera del Tempo: L'illusione
dell'eternità
ore 15.00-16.00 –
Domenica 18 marzo
Gustav
Mahler, il tempo infinito del genio
ore 12.00-13.00 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo, medico dell’anima
ore
10.00-11.00 – Domenica 18 marzo
Tempo
e decisioni in azienda: strategi a e velocità
ore 18.00-19.00 –
Domenica 18 marzo
L’univ
erso e il tempo che resta
ore
16.30-17.30 – Domenica 18 marzo
C
osa resta da scoprire. Og ni scoperta è l’inizio di una
nuova
ricerca
Aula
Magna Polo Zanotto Università di Verona
Viale
dell’Università, 4
ore 14.30-17.30 –
Giovedì 15 marzo
Il
tempo dei bambini. Emozioni, pensiero e narrazione
Il
bambino e la luna. A rinascere si impara
Educandato
agli Angeli
Via
Cesare Battisti, 8
ore 16.30-18.30 –
Sabato 17 marzo
D
elitti e cronaca: come il tempo influisce sulle indagi ni
e
sulle informazioni
Sedi
e percorsi degli incontri
ore
10.00-12.00 – Venerdì 16 marzo
Quando
la notizia parla inglese - tra mainstream e
unmediated
journalism
Auditorium
Facoltà di Giurisprudenza
Via
Carlo Montanari, 9
ore 15.30-17.00 –
Venerdì 16 marzo
In
attesa di gi ustizia: l’elemento tempo nel processo
penale
ore 17.30-19.00 –
Venerdì 16 marzo
Tempo
di lavoro e tempo di vi ta
Auditorium
Palazzo della Gran Guardia
Piazza
Bra, 1
ore 10.30-11.30 –
Domenica 18 marzo
L
e sponde dell’infinito: vi aggi o nell’univ erso
primordiale
ore 15.00-16.00 –
Domenica 18 marzo
Il
tempo tra scienza e fantascienza
▼ore
18.30-19.30 – Sabato 17 marzo
Vino:
ieri nettare degli dei, oggi ricchezza del territorio
ore
15.00-16.00 – Sabato 17 marzo
Il
delitto del cervello. La mente tra scienza e diritto
Museo
Civico di Storia naturale
Lungadige
Porta Vittoria, 9 - Palazzo Pompei
ore 17.30-18.30 –
Venerdì 16 marzo
Mi
surare il tempo: dalla meridiana all’orologi o
meccanico
ore 11.30-13.00 -
Sabato 17 marzo
L’orologi
o in fondo al mare: il tempo per gli animali
ore 10.00-11.30 –
Domenica 18 marzo
Tempo,
musica e cervello
ore 15.00-16.00 –
Domenica 18 marzo
O
rologi biologi ci eccellenti: l’esempio degli atleti e dei
pianisti
professionisti
ore 16.30-17.30 –
Domenica 18 marzo
Mens
sana in corpore sano: un cervello d’atleta
19
ore 10.00-11.00 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo pittore
ore
15.00-17.30 – Venerdì 16 marzo
Sempre
connessi: i gi ovani al tempo di Facebook
ore 14.30-17.00 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo della preistoria: il fascino di una continua
scoperta
ore 17.30-18.30 –
Sabato 17 marzo
Le
origi ni del sapiens moderno
ore
18.00-19.00 – Domenica 18 marzo
Trattato
della lontananza
Sala
Farinati Biblioteca Civica
Via
Cappello, 43
ore 17.00-18.00 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo e la città: le torri campanarie nel Veneto
ore 11.00-12.00 –
Venerdì 16 marzo
È
vero che la matematica è la scienza dell’infinito?
ore 11.00-12.30 –
Venerdì 16 marzo
“Il
tempo nel tempo”. La scienza meteorologi ca e i
cambiamenti
climatici in atto: luoghi comuni o realtà?
ore 15.00-17.00 –
Venerdì 16 marzo
Antico
digi tale. Tempo e archeologi a
Teatro
Ristori
Via
Teatro Ristori, 7
ore 10.00-11.30 –
Venerdì 16 marzo
Noi
e il passato. Ri cordare o dimenticare?
ore 12.00-13.00 –
Venerdì 16 marzo
Sonno
e memoria
ore 14.30-16.00 –
Venerdì 16 marzo
I
neuroni orologi o e il tempo del cervello
ore 18.00-19.00 –
Venerdì 16 marzo
Il
tempo nel tempo: una discussione sull’evoluzione del
concetto
di tempo nella scienza
ore 10.00-11.30 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo nella mente e nel cervello
ore 15.00-16.00 –
Venerdì 16 marzo
I
paradossi del tempo nel teatro
ore 15.00-16.00 –
Sabato 17 marzo
Il
tempo come categoria grammaticale nelle lingue
europee
ed extraeuropee
ore
16.00-17.30 – Venerdì 16 marzo
L’energi
a del vuoto
Società
Letteraria
Piazzetta
Scalette Rubiani, 1
ore 11.00-11.30 –
Domenica 18 marzo
Fi
nito e infinito nelle tre religi oni abramiche
ore 10.00-11.00 –
Sabato 17 marzo
“Epocale”.
Gli storici e il concetto di tempo
ore
11.30-12.30 – Sabato 17 marzo
L
uoghi del ‘tempo profondo’. Il territorio veronese, i
naturalisti
veneti e la nascita della geologi a moderna
ore 10.30-11.00 –
Domenica 18 marzo
L’approdo
al regno che non ha fine. immagi ni sul tempo
nell'arte
medievale
ore 17.30-19.00 –
Sabato 17 marzo
Morfologi
e e opportunità del cervello senile
ore 15.00-16.00 –
Domenica 18 marzo
Il
tempo e le cellule staminali del cervello
ore 16.30-18.00 –
Domenica 18 marzo
T
empo e creativi tà letteraria: Marcel Proust, il disagi o
e
il trionfo del tempo
ore 18.00-19.00 –
Domenica 18 marzo
A
llenare la mente oggi per protegg ere il cervello di
domani
ore 16.00-17.30 –
Venerdì 16 marzo
I
cicli circadiani e la cronoterapia
ore 12.00-13.00 –
Sabato 17 marzo
Le
età del cervello
ore 14.30-15.30 –
Sabato 17 marzo
L’emozione
del ricordo
ore 16.00-17.30 –
Sabato 17 marzo
L’evoluzione
del cervello nelle specie e le sue sorprese
21
Viaggio
nel tempo.
Immagini
dall’universo
Museo
Civico di Storia naturale
Lungadige
Porta Vittoria, 9 - Palazzo Pompei
Il
mondo di Cecelia Webber
Museo
Civico di Storia naturale
Lungadige
Porta Vittoria, 9 - Palazzo Pompei
Mostra
fotografica tratta dalla collezione “From Earth to the
Universe”,
realizzata
dalla Nasa. A cura di Pleiadi, Science in Communication.
(www.pleiadi.de;
www.pleiadi.net)
Ciò
che noi vediamo potrebbe essere scomparso e, al contempo, migliaia
di
altre stelle potrebbero aver preso vita. U n viaggio indietro nel
tempo
per
scoprire con immagini N asa la storia del nostro U niverso. U n
percorso
che
comincia dalla T erra, il punto d’origine e finisce nel punto
più distante
mai
osservato con i telescopi, lì dove l’Universo si è
appena formato. L a
luce,
infatti, ha una velocità limite di 300.000 Km/s, tale velocità
fa sì che le informazioni nello spazio
impieghino
del tempo per percorrere un certo tragitto. Se pensiamo che la luce
proveniente dal nostro
Sole
impiega circa 8 minuti per giungere a noi, ci rendiamo conto di come
guardare verso il cielo sia
guardare
verso il nostro passato. I l Sole lo vediamo sempre com’era 8
minuti fa, la stella più vicina a
noi
(Proxima centauri) la vediamo com’era 4 anni fa. P iù
distante osserviamo e più indietro nel tempo
andiamo,
lo spazio diventa tempo e il tempo spazio.
Cecelia
Webber affascina per le sue opere digitali in cui, come in un magico
puzzle, riproduce con
precisione
scientifica la meraviglia delle forme e dei colori della natura colti
in fiori e farfalle. O gni
dettaglio
è realizzato componendo con straordinaria abilità
l’immagine fotografica di corpi umani nudi,
in
varie pose. L ’artista rivela la sua creatività
applicandola all’osservazione scientifica, proponendo con
una
visione originale una nuova armonia naturale, dimostrando che fra
l’uomo e la natura vi è una
perfetta
sintonia, rivelata dalla bellezza. L e figure umane fotografate in
varie pose vengono disposte a
formare
petali, steli e corolle, foglie e farfalle e persino bruchi. A dirci
che il corpo umano è l’espressione
stessa
della vita, in tutte le sue manifestazioni. C ecelia Webber è
una delle più originali giovani artiste
statunitensi.
D al 2010 F lowers Series è in esposizione permanente al R
enown Hospital di R eno, come
parte
di un progetto di arte terapia, di cui l’artista si dice fiera
perché, come racconta,“i malati dicono
che
guardare le mie immagini li aiuta nel processo di guarigione”.
N el febbraio 2011 la serie B utterflies è
stata
presentata in anteprima nella prestigiosa location del B arneys in M
adison A venue - N ew York. È la
prima
volta che espone in Italia e in Europa. (http://ceceliawebber.com)
Le
opere della Webber chiedono un coinvolgimento estetico totale, e una
volta garantito questo patto,
riservano
la rivelazione della trasgressione per eccellenza: la violazione
della distinzione tra naturale e
artificiale.
(Carole Tansella)
Apertura
dal 15 marzo al 30 gi ugno 2012
Inaugurazione
giovedì 15 marzo, ore 18.00
Orari
di apertura al pubblico durante il Festival:
Venerdì
dalle 10.00 alle 18.00
Sabato
e domenica dalle 10.00 alle 19.00
Ingresso
gratuito durante il Festiv al
Informazioni:
tel. +39 045 8001903; email: mcsnat@comune.verona.it;
www.comune.verona.it
– www.museostorianaturaleverona.it
Orari
di apertura: da lunedì a giovedì ore 9.00-17.00
Chiusura
biglietteria ore 16.30
Sabato,
domenica e festivi ore 14.00-18.00
Chiusura
biglietteria ore 17.30. Chiuso il venerdì
Didattica
della mostra, prenotazioni visite guidate e laboratori
Aster
tel. 045 8036353 – tel. e fax 045 597140 - fax 045 8000466
(da
lunedì a venerdì 9.00-13.00 e 14.00-16.15)
e-mail:
aster.segreteriadidattica@comune.verona.it
Museo
Civico di Stor ia Naturale di Verona
Mostra
fotografica in collaborazione con Giunti Editore
Orari
d’apertura:
>
venerdì dalle 14.30 alle 19.00
>
sabato dalle 10.00 alle 19.00
>
domenica dalle 10.00 alle 19.00
Il
tempo: un concetto dai mille significati e dalle infinite sfumature,
strettamente legato alla vita e
alla
morte, al fluire delle stagioni e al ripetersi degli eventi, ritmato
da una successione di istanti e
dalla
melodia meccanica della natura, formato da attimi irripetibili e
lunghe infinità, viene intrappolato
dall'obiettivo
di Valentina Irene Klasen in una rassegna di scatti.
Valentina
I rene Klasen nasce a L eiden (Paesi B assi) 26 anni fa da un
interessante mix di geni: dal padre
ha
ereditato geni fiamminghi e indonesiani, dalla madre geni
austro-ungarici ed etruschi. G iunta in I talia
a
circa 2 anni, ha vissuto da sola con la madre in diverse città
fino a circa 19 anni, quando ha scelto
l’indipendenza.
F renetica e curiosa, ha fatto tanti lavori per mantenersi mentre
sviluppava sempre più
la
sua passione per la fotografia. C onsiderata uno dei talenti
fotografici emergenti di F irenze, ha già
pubblicato
numerose fotografie in libri e riviste, partecipando a varie mostre
collettive. Questa è la sua
prima
mostra personale. (www.fotovik.it)
Cristalli
di tempo
Palazzo
della Ragione
Piazza
dei Signori
Inf
initamente Libri
Mostra
mercato del libro di divulgazione scientifica per adulti e ragazzi
e
dei testi degli autori presenti al festival
Palazzo
della Ragi one
>
venerdì dalle 14.30 alle 19.00
>
sabato dalle 10.00 alle 19.00
>
domenica dalle 10.00 alle 19.00
Infinitamente
arte
L’Accademia
di B elle A rti “G.B. C ignaroli” presenta un
allestimento
di opere degli allievi dei corsi di pittura,
scenografia,
decorazione e progettazione artistica per
le
imprese.
Planetario
A
cura di: Pleiadi, Science in Communication
Domenica
18 marzo
dalle
10.00 alle 17.45
Bouvette
Del Palazzo
della
Gran Guardia
Un’immersione
nel sistema solare grazie alla tecnologia 3D. T ra costellazioni e
mitologia, il planetario
digitale
offre la possibilità di intraprendere veri e propri viaggi
virtuali tra i pianeti del sistema solare.
Una
“passeggiata” indimenticabile fra galassie e nebulose per
scoprire in modo nuovo il fascino
dell’astronomia.
G razie ad una cupola gonfiabile e a un proiettore di ultima
generazione è possibile
ammirare
un cielo limpido con più di 3.500 stelle. O ltre al cielo
stellato all’interno del planetario sono
proiettati
i pianeti del Sistema Solare in 3D, le fasi lunari, le costellazioni
nelle diverse culture, il percorso
diurno
e annuo del sole alle varie latitudini e si può viaggiare
all’interno del cosmo, per capire l’evoluzione
delle
galassie e come nasce ed evolve una stella.
Domenica
18 marzo
dalle
10.00 alle 19.00
Bouvette
Del Palazzo
della
Gran Guardia
Who
is?
Alber
Birgit, docente Università di Verona
Arpaia
Bruno, scrittore e giornalista
Artoni
Paola, Funzionario tecnico LANIAC U niversità di Verona
Aspes
Alessandra, già direttore Museo Civico di Storia Naturale di
Verona
Avezzù
Guido, preside Facoltà Lettere e filosofia Università
di Verona
Azzoni
Alessandro, giornalista L’Arena
Barbieri
Luca, giornalista Corriere di Verona
Barzi
Federica, assistente alla ricerca, Università di Verona
Basso
Patrizia, docente Unversità di Verona
Battaglini
Pier Paolo, docente Università di Trieste
Bencivelli
Silvia, giornalista scientifico
Benedetti
Sandro, giornalista
Bentivoglio
Marina, direttore Scuola di dottorato Scienze ingegneria medicina
Università
di Verona
Beretta
Zanoni Andrea, docente Università di Verona
Berlucchi
Giovanni, docente Università di Verona
Bersanelli
Marco, docente Università di Milano
Cattaneo
Elena, docente Università di Milano
Cesari
Paola, docente Università di Verona
Chelazzi
Leonardo, docente Università di Verona
Chelidonio
Giorgio, archeotecnico
Chiamulera
Cristiano, docente Università di Verona
Ciancio
Luca, docente Università di Verona
Cocchi
Daniela, docente Università di Verona
Colleoni
Gabriele, giornalista L’Arena
Combi
Carlo, direttore Dipartimento Informatica Università di Verona
Consolmagno
Guy, astronomo Specola Vaticana Roma
Cordeschi
Roberto, docente Università La Sapienza Roma
Cornaglia
Giuseppe, docente Università di Verona
Corte
Maurizio, giornalista L’Arena e docente Università di
Verona
D’Andrea
Andrea, Phd in Archeologia, Università di Napoli L’Orientale
Dal
Ben Paolo, giornalista L’Arena
Darra
Francesca, docente Università di Verona
De
Leo Domenico, docente Università di Verona
Bertinetto
Pier Marco, docente Scuola Normale Superiore di Pisa
Bertini
Giuseppe, docente Università di Verona
Bignami
Giovanni, presidente INAF
Blezza
Picherle Silvia, docente Università di Verona
Boncinelli
Edoardo, docente Università Vita-Salute San Raffaele Milano
Bonfietti
Daria, Presidente Associazione familiari delle vittime della strage
di Ustica
Bottari
Guglielmo, direttore Dipartimento Filologia, letteratura e
linguistica
Università
di Verona
Bottiglia
Roberto, direttore Dipartimento Economia aziendale Università
di Verona
Bueti
Domenica, ricercatrice Policlinico Universitario di Losanna
Bussi
Lucio, giornalista L’Arena
Buttitta
Enrico, procuratore militare Verona
Camera
Marco, Associazione Estremi di Meteo 4
Caminiti
Roberto, docente Università La Sapienza Roma
Campedelli
Bettina, prorettore vicario Università di Verona
Campedelli
Marco, burattinaio e narratore Teatro Mondo Piccino Nino Pozzo
Carbone
Marco, docente Université Jean Moulin Lyon 3
Cardinali
Elena, giornalista L’Arena
Carozzi
Pier Angelo, docente Università di Verona
Di
Nicola Paola, coordinatore Scuola di dottorato Studi umanistici
Università
di Verona
Donà
Massimo, docente Università Vita-Salute San Raffaele Milano
Donadi
Francesco, docente Università di Verona
Fabene
Paolo, docente Università di Verona
Facchinetti
Roberta, docente Università di Verona
Facchini
Fiorenzo, docente Università di Bologna
Fales
Frederick Mario, docente Università di Udine
Fanelli
Raffaella, giornalista e scrittrice
Ferrarini
Roberto, docente Università di Verona
Ferri
Paolo, docente Università di Milano Bicocca
Fiaschi
Antonio, direttore Dipartimento Scienze neurologiche,
neuropsicologiche,
morfologiche
e motorie Università di Verona
Fontana
Federica, docente Università di Ferrara
Franco
Tiziana, docente Università di Verona
Frassinetti
Francesca, docente Università di Bologna
Fumagalli
Guido, delegato alla ricerca scientifica e all’internazionalizzazione
Università
di Verona
Gamberini
Alessandro, avvocato
Garbellini
Ruben, giornalista, attore e regista
27
Giacobazzi
Roberto, preside Facoltà di MMFFNN U niversità di
Verona
Giudice
Gian Francesco, ricercatore CERN G inevra
Gobbi
Mirella, giornalista
Gosetti
Giorgio, docente Università di Verona
Gottardi
Donata, docente Università di Verona
Inghilleri
Paolo, docente Università di Milano
Inglese
Silvia, psicologo clinico e neuropsicologo
Israel
Giorgio, docente, Università La Sapienza Roma
Lavazza
Andrea, giornalista scientifico
Lévi
Francis, docente IN SERM P arigi
Longo
Mario, preside Facoltà Scienze della formazione Università
di Verona
Marcolungo
Ferdinando, presidente Corso di laurea in Scienze della
comunicazione
Università di Verona
Marzi
Carlo Alberto, docente Università di Verona
Matthiae
Paolo, archeologo
Messetti
Giuseppina, docente Università di Verona
Monti
Francesca, docente Università di Verona
Morandi
Carlo, preside Facoltà Scienze motorie Università di
Verona
Morrone
Maria Concetta, docente Università Vita-Salute San Raffaele
Milano
Pompei
Gemma Maria, psicologo e psicoterapeuta
Pontara
Giovanni, dirigente Ufficio XII , Ufficio Scolastico di Verona
Prete
Antonio, docente Università di Siena
Principe
Quirino, critico musicale, traduttore e saggista
Rahman
Omar, presidente del Consiglio degli studenti Università di
Verona
Reggiani
Lorenzo, giornalista
Ribul
Moro Cristina, cantante e musicista
Ricci
Emiliano, giornalista scientifico
Rolla
Filippo, dottore in filosofia e counselor (certificato SIA )
Romagnani
Gian Paolo, direttore Dipartimento Tempo, spazio, immagine e
società
Università di Verona
Ronchi
Rocco, docente Università Bocconi di Milano, docente
Università L’Aquila
Rossi
Francesco, preside Facoltà di Economia Università di
Verona
Sacchetti
Benedetto, docente Università di Torino
Salemme
Manfredi, atleta ADMO
Sammicheli
Luca, docente Università di Bologna
Scarpa
Aldo, direttore Dipartimento Patologia diagnostica Università
di Verona
Schena
Federico, docente Università di Verona
Schiralli
Rosanna, psicologa
Mortari
Luigina, rappresentante dei Direttori di Dipartimento Università
di Verona
Mozzoni
Marco, giornalista Brainfactor.it – Cervello e Neuroscienze
Napoli
Mario, docente Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Napolitano
Linda, docente Università di Verona
Nobili
Lino, Neurologo, Neuropsichiatra Infantile, Responsabile del Centro
di
Medicina
del Sonno, Ospedale Niguarda Milano
Nosè
Flavio, psichiatra e psicoterapeuta. Direttore della rivista GRUPPI
Numerico
Teresa, ricercatrice Università Roma Tre
Olivato
Loredana, docente Università di Verona
Ophälders
Markus, docente Università di Verona
Pannese
Ennio, accademico dei Lincei
Pasqualicchio
Nicola, docente Università di Verona
Perali
Federico, docente Università di Verona
Perani
Daniela, docente Università Vita-Salute San Raffaele Milano
Peresani
Marco, docente Università di Ferrara
Peruzzi
Giulio, docente Università di Padova
Picotti
Lorenzo, docente Università di Verona
Pignatti
Pier Franco, direttore Dipartimento Scienze della vita e della
riproduzione
Università
di Verona
Spadaccino
Antonio, giornalista Corriere di Verona
Tansella
Michele, preside Facoltà Medicina e chirurgia Università
di Verona
Tinazzi
Michele, consigliere SIN e coordinatore Dottorato in neuroscienze
Università
di Verona
Trabucchi
Marco, Direttore Scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di
Brescia
e
docente Università di Roma “Tor Vergata”
Troiano
Stefano, preside Facoltà Giurisprudenza Università di
Verona
Turrina
Stefania, funzionario tecnico Sezione medicina legale Università
di Verona
Vallini
Giovanni, direttore Dipartimento Biotecnologie Università di
Verona
Vannini
Marco, docente Università di Firenze
Varanini
Gian Maria, presidente Collegio docenti Dottorato di ricerca Scienze
storiche
e antropologiche Università di Verona
Vassanelli
Corrado, coordinatore Scuola di dottorato Scienze della vita e della
salute
Università di Verona
Vercelli
Alessandro, docente Università di Torino
Veronesi
Massimiliano, Associazione Meteo4
Zago
Stefano, dottore neuropsicologo IRCC S Fondazione Ca’ Granda
Ospedale
Maggiore
Policlinico di Milano
Zreick
Raymond, giornalista Focus.it
Zuppini
Elena, giornalista Verona Fedele
L’Esu
di Verona, A zienda R egionale per il D iritto allo Studio U
niversitario, è l’ente a cui compete la
realizzazione
dei servizi per il diritto allo studio per gli studenti
dell’Università, dell’Accademia di
Belle
A rti e del C onservatorio M usicale di Verona. I n sinergia con
l’Università di Verona, garantisce
il
diritto allo studio universitario erogando servizi quali la
residenzialità, la ristorazione, le borse
di
studio, i prestiti fiduciari, il contributo per l’utilizzo di
mezzi di trasporto pubblico, la mobilità
sostenibile,
la consulenza psicologica, il sostegno agli studenti diversamente
abili, l’orientamento
allo
studio e al lavoro e le iniziative culturali. Si tratta di servizi di
qualità e diversificati che
supportano
e agevolano la vita dello studente, dentro e fuori le aule
accademiche. L ’Esu da sempre
è
vicina all’ateneo con molteplici iniziative per inserire e
accompagnare gli studenti in un percorso
formativo
di alto livello culturale e di respiro internazionale. P er questo
coorganizza la quarta
edizione
di I nfinitamente, una delle manifestazioni culturali tra le più
seguite a livello nazionale e
che
fa di Verona la capitale delle neuroscienze, scienze cognitive e
intelligenza artificiale.
www.esu.vr.it
Info
L’ingresso
a tutti gli eventi è libero e gratuito fino ad esaurimento
posti.
Chiuso
in tipografia il 23 febbraio 2012
Gli
organizzatori del festival Infinitamente si riservano la facoltà
di apportare modifiche al programma dopo lastampa della presente
pubblicazione. Le informazioni sui cambiamenti dell'ultima ora, gli
spostamenti di
luogo,gli
eventi sospesi o soppressi sono costantemente aggiornati sul sito web
del festival.
Gli
spettatori presenti agli eventi acconsentono e autorizzano qualsiasi
uso futuro delle eventuali riprese
fotografiche,
audio e video che potrebbero essere effettuate. Per gli eventi
segnalati con è previsto un servizio di interpretariato in
linguaggio LIS (lingua italiana dei segni).
Programma
del festival, fotogallery, testi di approfondimento:
www.infinitamente.univr.it
Per
richiedere informazioni
infinitamente@ateneo.univr.it
Per
l’Università degli Studi di Verona:
Ideazione
e coordinamento: Maria Fiorenza Coppari
Sviluppo
progetto: Cinzia Attinà, Anna Carlotta Dalfini con la
collaborazione
di Irene Angela Bianchi
Coordinamento
relatori: Cinzia Attinà
Ideazione,
progettazione e realizzazione grafica: Chiara Antonioli, Pietro
Pigozzi
Segreteria
organizzativa: Rita Graziani, Manrico Merci
Referenti
amministrativi: Rita Graziani, Lucia Didonè
Sito
web: Paolo Rucci
Organizzazione
mostre: Giovanni Cerutti
Consulenza
critica per la mostra di Cecelia Webber: Carole Tansella
Comunicazione
progetto e new media: Giovanni Cerutti, Luca Spaziani
Promozione
progetto: Roberta Dini, Giorgia Randi, Monica Foti
Ufficio
stampa: Sandro Benedetti e Sara Mauroner
Eventi
- Responsabile coordinamento tecnico: Cristiano Cuselli
Si
ringraziano per la consulenza scientifica: Guido Avezzù,
Marina
Bentivoglio,
Giovanni Berlucchi, Roberto Cordeschi, Guido Fumagalli,
Roberto
Giacobazzi, Gian Francesco Giudice
Per
il Comune di Verona:
Direttore
dell’Area Cultura: Gabriele Ren
Museo
di Storia Naturale: Giuseppe Minciotti
Organizzazione:
Cinzia Hoider, Erica Sfredda
Laboratori:
Carla Avanzini, Angelo Brugnoli, Anna Rita Pantaleo
Sicurezza:
Simone Merzi
Mostre
al Museo di Storia Naturale: Tiziano Stradoni, Angelo Brugnoli,
Anna
Rita Pantaleo, Valeria Calzolari, Lorenzo Don, Giuseppe Fumagalli
Comunicazione:
Roberta Bordignoni, Cinzia Hoider
Per
il Consorzio Verona Tuttintorno:
Coordinamento:
Renata Farina, Mirella Zampieri
Infinitamente
2012
Con
il patrocinio di:
Con
il sostegno di:
Accademia
di Agricoltura
Scienze
e Lettere di Verona
Conservatorio
Statale di Musica
“E.F.
Dell’Abaco” di Verona
Società
Letteraria
di
Verona
SOCIETÀ
ITALIANA DI NEUROLOGIA
In
collaborazione con:
Media
Partner
PLEIADI
gruppo
science
& communication
www.infinitamente.univr.it
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