UN
LIBRO IN RETE
Contribuenti
e parassiti in una società civile
Jovene
Editore
Mario
Bertolissi
autore
del libro
Ferdinando
Meacci
Università
di Padova
introduce
e coordina
Elisa
Spiller
venerdì
23 marzo 2012 ore 20.30
PALAZZO
FESTARI - Corso Italia n.63 – Valdagno (VI)
per
informazioni: info@guanxinet.it -
www.guanxinet.it tel. 0445 406758
in
collaborazione con Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445
412877
“Ho
assegnato sempre al cosiddetto “federalismo fiscale” il
compito di realizzare due sogni: introdurre, con sapienza e paziente
gradualità, la “giusta imposta”, dando voce alle
autonomie, e impedire, nella misura più ampia possibile, la
“dissipazione delle risorse pubbliche”, consentendo loro
uno spazio effettivo di libera scelta in campo fiscale. Per questo,
ho colto, nelle relative istanze, l'occasione irripetibile per
riformare la Repubblica che, da un lato, sopporta i pesi di un
passato istituzionale dominato da giochi e da formalismi e,
dall'altro, vive l'aspirazione ad adeguarsi – lo sottolineo con
le parole di Charlie Chaplin – ai tempi moderni.
Ho
pensato che nessun progresso, in questa duplice direzione, si sarebbe
conseguito se si fosse trascurato il ruolo costituzionale, perché
fondativo del “contribuente onesto”: che è il
tartassato che paga, dai cui sacrifici dipende, per tutti ivi
compresi gli evasori, la fruizione quotidiana di prestazioni e
servizi. Ad esempio, di quelli erogati dal costosissimo Servizio
Sanitario Nazionale. Coloro che adempiono al dovere costituzionale
posto all'art. 53 – di “concorrere alle spese pubbliche
in ragione della loro capacità contributiva” - hanno
diritto di usufruire delle tutele che la legge fondamentale accorda
negli articoli della Parte I. Coloro che non adempiono non possono
vantare diritti. Se ne accampano, non hanno dignità. Dunque
prima i contribuenti! La crisi ci ha posti di fronte alla
necessità di fare pagare di più a chi ha di più.
Ma abbiamo toccato con mano che non è detto che chi mostra di
avere di più, dichiarazione dei redditi alla mano, sia davvero
colui che in assoluto ha di più. L'evasione fiscale genera
insopportabili ingiustizie e la crisi fiscale dello Stato è
destinata ad accompagnarci nella vita, senza soluzione di continuità.
Così siamo giunti all'epilogo. L'ottica del diritto
tributario, che è quella di un duello permanente tra
contribuente e fisco, identifica un dato ineliminabile, ma
patologico. Il sistema può vivere, invece, soltanto se,
fisiologicamente, chiunque è soggetto passivo di un tributo ha
la consapevolezza di svolgere pagando – come ebbe a scrivere
Piero Gobetti – una “funzione sovrana”. Questa è
l'ottica del diritto costituzionale, ignota alla dottrina
giuspubblicistica e alla giurisprudenza della Corte Costituzionale,
entrambe ancorate a concezioni che hanno a che fare con la
sudditanza, piuttosto che con la cittadinanza attiva.
Anche esse portano la responsabilità di questo degrado.
L'attuale disordine istituzionale e le manifeste ingiustizie, ci
dicono che il federalismo istituzionale e fiscale sono di là a
venire, anche per evidenti carenze culturali di chi lo propone.”
Mario
Bertolissi
Mario
Bertolissi è professore ordinario di Dirito Costituzionale
alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di
Padova, in cui insegna anche Giustizia Costituzionale e Diritto
pubblico comparato. E' anche vice-presidente del consiglio di
sorveglianza di Intesa San Paolo e presidente del consiglio di
sorveglianza e indirizzo della Fondazione Opera Immacolata
Concezione o.n.l.u.s. e componente della Commissione paritetica
per il Friuli Venezia Giulia. Ha ideato e dirige le riviste
scientifiche “Federalismo fiscale” e “Salute
Persona e Cittadinanza” e altre collane di studi sul
federalismo fiscale e l'ordinamento giudiziario. Dal 1978 svolge
l'attività di avvocato. Parteciperà alla presentazione
Ferdinando Meacci, professore ordinario di Economia Politica
all'Università di Padova dove insegna Macroeconomia e di
Teoria dello sviluppo economico, Presidente del Corso di laurea
magistrale in Economia Internazionale e Direttore del Master in
Commercio Internazionale all'Università di Padova.
Coordinerà
la serata Elisa Spiller, di LegalPAD, il primo legalnetwork italiano
(www.legalpad.it)
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