UN
LIBRO IN RETE
La
sindrome del turione
Nordest,
mercato globale e imprese adeguate
nordesteuropa
editore
Giovanni
Costa
autore
del libro
Andrea
Vinelli
Università
di Padova
Maurizio
Zordan
imprenditore
introduce
e coordina
Andrea
Pozzan
Deca
& Associati
venerdì
5 ottobre 2012 ore 20.30
PALAZZO
FESTARI - Corso Italia n.63 – Valdagno (VI)
per
informazioni: info@guanxinet.it
- www.guanxinet.it
tel. 0445 406758
in
collaborazione con Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445
412877
L’ultimo
volume di Giovanni Costa è la continuazione ideale di “Il
Nordest e i porcospini di Schopenhauer. Cronache del capitalismo post
distrettuale”, come dire che, se di porcospini si tratta, le
prospettive e i problemi di cui si è dato conto nelle cronache
2006, sono rimasti un po’ gli stessi con la variante di una
crisi economica di cui non s’intravede la fine. Crisi che
colpisce a macchia di leopardo mettendo in luce anche grandi
opportunità che però non sono alla portata di tutti e
richiedono una capacità di analisi di quello che è
accaduto e di previsione – ma sarebbe più corretto dire
di costruzione – di quello che potrebbe accadere.
Piccole
e medie imprese, piccoli e medi leader, piccole e medie banche,
piccole e medie città, piccoli e medi scrittori, piccole e
medie passioni: nel grande Nordest è quasi tutto piccolo e
medio e in apparenza non c'è una vera volontà di
crescere.
Ma
è proprio necessario diventare grandi? La risposta è
suggerita dalla metafora del titolo del libro che toglie il problema
della dimensione della contrapposizione grande/piccolo e lo colloca
nel campo dell’adeguatezza e del contingente. Una risposta a
geometria variabile in funzione del settore, dei competitori, della
tecnologia, delle competenze disponibili, preservando o rompendo il
modello dimensionale esistente senza cedere a quella che l’autore
definisce “La sindrome del turione”. Di cosa si tratta?
L’asparago bianco è una pianta che fa un eccellente
lavoro sotterraneo. Appena il germoglio (turione) s’irrobustisce,
crepa la terra che lo copre nel tentativo di mettere fuori la testa,
viene “tagliato”. E la radice deve ricominciare daccapo
il suo oscuro e prezioso lavoro, fonte di tante soddisfazioni, anche
economiche, per i coltivatori bassanesi che non si sentono vittime
della sindrome ma artefici della strategia del turione.
L’adeguatezza di tale strategia dipende da dove avviene il
confronto competitivo: in un orto o in una foresta amazzonica?
Non
si è grandi o piccoli in assoluto ma in relazione ai mercati e
ai settori nei quali si deve competere. L'adeguatezza nel mercato
globale si deve misurare con la competitività delle imprese,
l'efficienza del sistema-Paese e dei suoi sistemi-Regione, il
dinamismo sociale e la coesione.
Giovanni
Costa è Professore di strategia d’impresa
all’Università di Padova, ha insegnato anche a Cà
Foscari di Venezia, Sda-Bocconi, Cuoa di Altavilla Vicentina, Essec
di Parigi; da consulente ha partecipato a progetti di sviluppo
manageriale di imprese ed enti, ha ricoperto e ricopre posizioni di
amministratore in società e attualmente è presidente
della Cassa di Risparmio del Veneto. Parteciperanno alla serata:
Andrea Vinelli, Professore di Organizzazione della
Produzione e dei Sistemi Logistici all'Università di Padova,
dove è anche docente di Gestione dei Servizi, Presidente del
Consiglio di Corso di Laurea e Laurea Magistrale in Ingegneria
Gestionale dell’Università di Padova e Direttore
Scientifico dei programmi MBA della Fondazione CUOA e Maurizio
Zordan, Amministratore delegato e Presidente della ditta di
arredamenti per negozi Zordan srl di Valdagno, laureato in Economia e
Commercio con master MBA per imprenditori conseguito al CUOA di
Altavilla Vicentina, vicepresidente di Apindustria Vicenza con delega
alla Tesoreria e Rapporti con Confimi. Coordinerà la serata
Andrea Pozzan, della società Deca &
Associati di Vicenza e professionista nel campo delle risorse umane e
filosofo aziendale.
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