Comunicato
Stampa
“SOLA
BEATITUDO”
OPERE
DI GIULIANO DAL MOLIN
Un
percorso d’arte al convento dei frati Cappuccini di Schio (VI)
Convento
dei Cappuccini di Schio-VI, dal 19 maggio al 16 giugno 2013, orari:
domenica 11.00/12.00, 15.00/19.00
Dal
19 maggio al 16 giugno, al convento dei Frati Cappuccini di Schio,
ogni domenica si potrà visitare un percorso d’arte
creato nelle stanze e nella chiesa da ventuno opere dell’artista
Giuliano Dal Molin. Il percorso è un omaggio a questa comunità
in un particolare momento della sua storia. Ancora una volta (era già
accaduto nel 1769) i Frati lasceranno il convento. Nonostante le
diciottomila firme raccolte l’estate dello scorso anno tra la
popolazione di Schio, nonostante il caritatevole e amoroso servizio
reso a tutta la comunità e il ruolo di grande coesione sociale
da loro svolto. Fermare il suo sguardo su questo luogo, in questo
momento, è sembrato all’artista un dovuto atto di
riconoscenza, un modo per lasciare una traccia, una memoria della sua
relazione con lo spirito del luogo in questi tempi difficili. Fermare
il nostro sguardo è tutto quello che in questa occasione ci
viene chiesto di fare, se anche noi, come l’artista, amiamo
questo luogo di pace, di serena alacrità, di spiritualità
autentica “dove
si sono sedimentati attraverso i secoli e le alterne vicende, i segni
della devozione e della vita di una comunità francescana che
ha sempre offerto e continua ad offrire a tutti accoglienza e carità”
Seguendo il percorso creato dall’artista “ entrando
in quelle stanze siamo coinvolti in una dimensione
percettiva nuova, sollecitati a cogliere sfumature di luce e di
significati. Una dimensione spirituale inaspettata e tuttavia
pregnante e coerente. Dove le forme diventano luoghi… Il
carattere di ciascun ambiente è trasformato da nuove relazioni
spaziali e cromatiche. La successione dei luoghi rivela di volta in
volta disposizioni tonali e variazioni sul tema della luce e
dell’ombra, animate da tensioni… che non costringono lo
sguardo a riconoscere qualcosa, ma lo dispongono a reagire e
interagire con emozioni sottili e profonde.”
Giuliano
Dal Molin vive e lavora a San Vito di Leguzzano ed è nato
a Schio. I suoi lavori sono stati esposti in gallerie, fondazioni,
musei e spazi espositivi in tutta Italia, sia in mostre personali che
collettive. Ha partecipato a “DETERRITORIALE” alla
Biennale di Venezia e più volte ad Art Basel, la più
prestigiosa fiera d’arte contemporanea. Ha ricevuto importanti
riconoscimenti ed è presente in molte collezioni private.
_