UN LIBRO IN RETE
Passione
Raffaello
Cortina Editore
UMBERTO
CURI
autore
del libro
in
dialogo con
LUCA
ROMANO
introduce
e coordina
VALENTINA
SPEROTTO
mercoledì
12 giugno 2013 ore 20.30
PALAZZO
FESTARI - Corso Italia n.63 – Valdagno (VI)
per
informazioni: info@guanxinet.it
- www.guanxinet.it
tel. 0445 406758
in collaborazione con
Libreria De Franceschi snc Valdagno (VI) tel 0445 412877
PASSIONE
sorgente e alimento
imprescindibile dell’autentico filosofare
È’ opinione
diffusa che fra ragione e passione esista una differenza radicale, se
non una vera e propria incompatibilità. Si ritiene che la
ragione sia “attiva” e la passione “passiva”,
come dice il nome stesso. E si aggiunge che il mondo delle passioni è
caratterizzato dall’emotività e dal dominio
dell’impulso, mentre la razionalità è di per sé
fredda e “a-patica”. Da questo si fa spesso conseguire
una svalutazione della dimensione passionale, che andrebbe tenuta a
freno per far prevalere i dettami della ragione.
Umberto Curi dissolve i
molti pregiudizi tuttora prevalenti riguardo alle passioni.
Attraverso l’analisi di una molteplicità di opere
differenti, dai testi filosofici ai capolavori di Mozart, dai film di
Pasolini alle grandi composizioni musicali di Bach, l’autore di
“Passione” mostra l’importanza fondamentale che
alle passioni è riconosciuta in tutta la tradizione culturale
occidentale, dal mondo arcaico greco fino alla nostra
contemporaneità, attraverso significativi passaggi nell'età
moderna.
Analizzare lo statuto
della passione vuol dire inevitabilmente misurarsi con quello che
resta in larga misura un enigma, se non un vero e proprio mistero,
perché irrimediabilmente consegnato all’ambivalenza. Con
un corollario: per quanto possa apparire strano, se non addirittura
paradossale, ciò che della passione è davvero decisivo
dal punto di vista filosofico è qualcosa che va al di là
della poco significativa opposizione passività-attività,
e che non è neppure riconducibile alla dimensione propriamente
etica. Il rapporto della passione con la filosofia procede oltre il
livello di una correlazione estrinseca e assume piuttosto la forma
di una connessione intrinseca e ineliminabile, al punto da poter
motivatamente affermare che la passione è la sorgente e
l’alimento imprescindibile dell’autentico filosofare.
Umberto Curi
Umberto
Curi, è professore emerito di Storia della filosofia
presso l'Università degli Studi di Padova e docente presso la
facoltà di Filosofia dell'Università Vita-Salute San
Raffaele di Milano; ha tenuto cicli di lezioni e conferenze in
università europee e americane. Tra le sue pubblicazioni più
recenti “Meglio non essere nati. La condizione umana tra
Eschilo e Nietzsche” (2008), “Miti d’amore”
(2009), “Pensare con la propria testa” (2009),
“Straniero” (2010), “Via di qua” (2011).
Parteciperanno alla serata Luca Romano, dottore di ricerca in
filosofia, e Valentina Sperotto, dottoranda in studi
filosofici alle Università di Trento e Amiens.
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