Napoli
Galleria Lia Rumma via Vannella Gaetani 12
Giuliano
Dal Molin
Opening
Thursday 26 May - 7 pm
La
Galleria Lia Rumma è lieta di presentare la mostra personale
di Giuliano Dal Molin che inaugurerà a Napoli il 26 maggio
2016 alle ore 19.00.
Fin
dalla metà degli anni Ottanta, quando compie il suo esordio,
l’artista conduce una ricerca paziente e meditativa,
caratterizzata da un costante rigore che trova nella materia e nel
colore, nella forma e nel volume, i suoi elementi essenziali. Una
grammatica compositiva efficace dalla matrice astratta che, come in
un crescendo, indaga le relazioni tra colore/pittura, scevro da
qualsiasi accento emotivo, e quadro, tra quadro e oggetto, e tra
oggetto e spazio. Con un procedimento meticolosamente concepito per
consentire la stesura pittorica su supporti di legno o compensato,
l’artista mette in discussione la dicotomia tra la
bidimensionalità della pittura e la tridimensionalità
della scultura. “Il lavoro si sviluppa sull’idea dello
spazio concepito come forma e colore. Non più scultura o
pittura, in senso convenzionale, – dichiara l’artista –
ma forma composta dal colore o dalla luce del bianco. Penso al lavoro
in relazione allo spazio che occupo; a volte è proprio il
luogo che mi suggerisce nuove possibilità e libera la forma.
La luce diventa fondamentale, dà vita al lavoro, lo trasforma
(...). Tutto questo nel tentativo di trovare una dimensione ed un
silenzio interiori”. Per questa prima personale napoletana, Dal
Molin ha scelto un gruppo di lavori eterogenei, superfici concave o
aggettanti che catturano la luce e si articolano nello spazio,
presentati in un allestimento calibrato che dialoga con gli eleganti
volumi settecenteschi della galleria di Via Vannella Gaetani. Le
opere si offrono come una “esperienza della pittura”
scrupolosa e paziente che gioca con le armonie e cerca l'equilibrio,
in una tensione costruttiva docile allo sguardo.
Giuliano
Dal Molin è nato a Schio (Vi) nel 1960. Vive e lavora a
S.Vito di Leguzzano (Vi). Ha partecipato, tra le altre mostre, alle
collettive presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia nel
1984, 1989, 1991. Nel 1992 ha una sala personale presso la stessa
Fondazione e nel 1993 è presente a DETERRITORIALE alla
XLV Biennale di Venezia.
Galleria
Lia Rumma is pleased to present a solo exhibition of works by
Giuliano Dal Molin, opening at 7 p.m. on May 26th 2016 in Naples.
Since
he made his artistic debut in the mid-1980s, Dal Molin has been
carrying out a patient, meditative and highly disciplined
investigation which has its key elements in matter and colour, and in
form and volume. As in a crescendo, an effective compositional
grammar with origins in abstraction explores the relationships
between painting and colour/paint, devoid of any emotional accent,
and between painting and object, and object and space. Adopting a
meticulously crafted process that allows paint to be applied to
supports in wood or plywood,the artist brings into question the
dichotomy between the two-dimensionality of painting and the
three-dimensionality of sculpture. “The work takes shape
through the idea of space as form and colour. This is no longer
sculpture or painting in the conventional sense”, says the
artist, “but form built up by colour or by the light of white.
I view the work in relation to the space I occupy: at times it is the
space itself that suggests new possibilities to me and that liberates
the form. Light becomes fundamental, bringing the work to life and
transforming it […]. All of this in an attempt to find an
inner dimension and silence.” For this first solo exhibition in
Naples, Dal Molin has chosen a very varied group of works, with
concave or projecting surfaces that capture the light and that
materialise in the space, in a well-calibrated display that interacts
with the elegant eighteenth-century interiors of the gallery in the
Via Vannella Gaetani. The works appear as a scrupulous, patient
“experience of painting”, playing on harmonies and
striving for balance, in a constructive tension that is gentle on the
eyes.
Giuliano
Dal Molin was born in Schio (Vicenza) in 1960. He lives and works in
San Vito di Leguzzano (Vicenza).He participated, among other
exhibitions, to group shows at the Bevilacqua La Masa Foundation in
Venice in 1984, 1989 and 1991. In 1992 he was given
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