Passi,Intrecci e Trame

Il Programma Novembre 2011

Apuntozeta  
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I musei svelano "Passi, intrecci e trame"

Vicenza, montecchio Maggiore, Santorso - Direzioni dei Musei coinvolti, Soprintendenza per i Beni archeologici del Veneto - settore Servizi Educativi

dal 4 al 19 novembre, 2011 - Didattica bambini ed adulti

I musei svelano "Passi, intrecci e trame"

novembre 2011

Storie racconti e immagini della filatura e della tessitura



I Servizi Educativi della Soprintendenza per i Beni archeologici del Veneto con questa iniziativa vogliono creare un'occasione di confronto e sperimentazione su un tema, la filatura e la tessitura, che metta in relazione alcune tra le più importanti e significative realtà museali di vicenza e provincia con il mondo della scuola ed un più ampio pubblico.

L'argomento è intimamente connesso ad una delle più forti vocazioni artigianali del territorio e affonda le sue radici molto lontano nel tempo. Attraverso il percorso, articolato in più giornate con proposte diversificate per i vari pubblici, da quello in età scolare a quello degli speciaisti, si vuole raccontere, mediante la voce di esperti, la storia dell'attività lieve ma sapiente che per secoli ha scandito "le ore e i giorni" della donna




Museo naturalistico-archeologico di Vicenza

Museo G.Zannato di Montecchio Maggiore

Museo Archeologico dell' Alto Vicentino , Santorso

Gallerie di Palazzo leoni Montanari, Vicenza




IL PROGRAMMA

venerdì 4 novembre alle 15 al Museo Naturalistico e archeologico di Vicenza

Intrecci e trame nella preistoria”

incontro sul tema dell’intreccio e della tessitura dal paleolitico all’età del bronzo, con particolare riguardo ai materiali del territorio vicentino, introdotto da Luisa Moser della Soprintendenza per i beni librari, archivistici e archeologici di Trento. Seguirà, dalle 16 alle 18, “In-tessuti di preistoria”, un laboratorio per bambini e adulti a cura di Luisa Moser e StudioD, con sperimentazione sulla filatura, la tintura e la tessitura. Il percorso del museo vicentino offrirà una occasione preziosa per riflettere sull’origine dello sfruttamento delle diverse fibre offerte dall’ambiente, vegetali e animali, destinate all’attività tessile.

sabato 5 e domenica 6 novembre, presso il Museo Civico “L. Zannato”

tessuti antichi”

con una giornata di studio e laboratori didattici dove sono conservati alcuni importanti frammenti di tessuto di età longobarda. I preziosi e rari frammenti di tessuti provenienti dalla necropoli longobarda dell’Ospedale di Montecchio Maggiore, conservati all’interno del museo, saranno il punto di partenza per una riflessione teorico-pratica sulle tessitura nel mondo antico, con presentazioni delle diverse armature e di reperti tessili del mondo antico. Nelle sale museali, un “filo rosso” tra le vetrine collegherà una selezione di reperti, di varie epoche, che aiuteranno ad illustrare le attività della filatura e della tessitura. Nell’atrio del Museo saranno inoltre esposti, per l’occasione, dei pesi da telaio di età romana normalmente conservati nei magazzini.
La giornata di studio, sabato 5 novembre, prevedrà dalle 15.30 interventi di Annachiara Bruttomesso, conservatore del museo Zannato e di Margherita Gleba dell’Institute of Archeaeology-University College, London. A seguire, i partecipanti alla giornata di studio saranno invitati a partecipare, fino alle 18, a un laboratorio di filatura e tessitura a cura di Franco Mastrovita, con esperienze di filatura di lana e canapa, con telai verticali a uno o più licci e a tavolette, e con telaietti individuali.
Il giorno seguente, domenica 6 novembre, dalle 15.30 alle 18.00, sarà proposto un laboratorio di filatura e tessitura per bambini ed adulti.


sabato 12 novembre ore 17:30

Ho preso il cielo e ho tessuto la terra,

proposta articolata, fra storia e arte, al Museo archeologico dell’alto vicentino a Santorso. Le iniziative mireranno a valorizzare le più antiche testimonianze archeologiche sulla tessitura nel territorio con esposizione di resti di telaio e dei numerosi pesi provenienti dalle case laboratorio dell’antico abitato, accanto alla ricostruzione, in chiave didattica, dei telai lignei verticali. Per l’occasione saranno installate alcune opere contemporanee di Anna Maria Rosin, ispirate alle origini mitologiche della tessitura, al ruolo della donna tessitrice e alla sacralità locale. il percorso tematico di Santorso verrà presentato da Mariolina Gamba della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto e da Anna Dalla Vecchia del Museo Archeologico dell’Alto Vicentino. Seguirà l’inaugurazione della mostra e delle installazioni dell’artista Rosin con presentazione di Tina Bodini e accompagnamento all’arpa di Alessandro Tombesi. Il giorno seguente, domenica 13 novembre, dalle 15 alle 18 verrà proposto un laboratorio per ragazzi sul libro d’artista a cura di Anna Maria Rosin.


Venerdì 18 novembre alle 17

Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, in contra’ Santa Corona 25. si terrà una tavola rotonda dal titolo significativo: Intrecci di saperi antichi. Angela Ruta Serafini della Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto contribuirà a trarre le fila del discorso, con la testimonianza diretta di Chiara Vigo, maestra di bisso (la seta marina di pliniana memoria), custode di antichi saperi che ancora applica antiche tecnologie per tessuti preziosi e rari. “Sul filo del pensiero” seguiranno  la riflessione filosofica di Francesca Rigotti e il racconto antropologico di Mario Turci, direttore del museo “Ettore Guatelli di Ozzano Taro” che hanno rivolto i loro interessi ad un’attività che per secoli ha scandito “le ore e i giorni” delle donne.
Il giorno dopo, sabato 18 novembre, dalle 16 alle 18, conclusione delle iniziative con il laboratorio di tessilità “Il telaio di Aracne. Ritmi di mani e parole: orditi e trame di fettucce e fili di carta” a cura di Donata Ariot e Agata Keran. Bambini, ragazzi e adulti saranno invitati a riscrivere con le favole e i fili le icone, ispirati dalla collezione di icone russe esposta alle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari - Vicenza.

Mariolina Gamba, responsabile del settore Servizi educativi della Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto, che ha coordinato il progetto, afferma: “Siamo orgogliosi di questa iniziativa con cui abbiamo voluto creare un’occasione di incontro, confronto  e sperimentazione su un tema, la filatura e la tessitura, che ha messo in rete alcune tra le più importanti e significative realtà museali di Vicenza e provincia con il mondo della scuola ed il più ampio pubblico. Speriamo sia la prima di una serie di importanti collaborazioni che possano valorizzare le strutture museali pubbliche e private di cui il territorio vicentino presenta esempi altamente significativi, sottolineando, all’insegna di un tema comune, le specificità e le unicità di ogni realtà”.

Gli incontri sono tutti ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni e prenotazioni:
Museo Naturalistico Archeologico, Vicenza: tel. 0444.222815
Museo di Archeologia e Scienze Naturali “G. Zannato”, Montecchio Maggiore (VI): tel. 0444.492565
Museo Archeologico dell’Alto Vicentino, Santorso (VI): tel. 0445.649571
Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari – Vicenza: tel. 800.57887

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